Gira in queste ore su internet un'intervista di un mese fa in cui Alessandro Di Battista spiega ad Andrea Scanzi de Il Fatto quotidiano perché non andrà mai ospite a Piazzapulita di Corrado Formigli.

Pur essendo di qualche settimana fa l'intervista appare una risposta alle polemiche insorte dopo la messa in onda lunedì 14 aprile 2014 della puntata di Piazzapulita intitolata "Se vince Grillo". Tema centrale del talk show politico è stato il ruolo del nuovo secondo partito italiano. Ma ai 5 Stelle non è piaciuta l'impostazione.

Ad inizio puntata in studio troneggiava una poltrona vuota con il simbolo dei 5 Stelle.

Il conduttore ha infatti da subito messo le mani avanti spiegando che la redazione ha invitato un esponente del Movimento 5 Stelle ma che nessuno ha raccolto l'invito al confronto. Basta questo per legittimare una puntata intera basata sul confronto tra Renzi e Grillo? Gli elettori grillini hanno trovato particolarmente fazioso l'intervento di alcuni giovani precari dei call center pagati tre euro lorde l'ora che hanno dichiarato di aver votato Movimento 5 Stelle ma di essersi pentiti.

Sebbene Formigli in quell'occasione si sia affrettato a sussurrare che al governo non c'è Grillo, il messaggio trasmesso al pubblico a casa infatti sarebbe quello di una responsabilità, evidentemente indiretta, di Beppe Grillo nel non aver potuto rispettare le promesse fatte in campagna elettorale.

In questa intervista Alessandro Di Battista, rispondendo a Scanzi, cita la trasmissione condotta da Formigli come un contenitore non imparziale. Paradossalmente andrebbe più da Vespa a Porta a porta perché almeno lì il conduttore, politicamente dichiarato, concede agli ospiti la possibilità di parlare. Regola del buon giornalismo alla quale invece Formigli non si è attenuto quando è andato ospite a Piazzapulita Nicola Moro.

Di Battista è certo che al suo collega non sia stata data volutamente la possibilità di rispondere. Questo, dice, non è giornalismo: un buon giornalista infatti può anche fare domande scomode ma deve dare modo di rispondere.