Mentre questa settimana riprende l'esame dei quattro ddl per indulto e amnistia in commissione Giustizia al Senato della Repubblica dove è attesa la presentazione del testo di legge unificato per la concessione delle misure straordinarie di clemenza, proseguono in tutta Italia proteste e manifestazioni per l'emergenza carceri.

Indulto e amnistia 2014, non si ferma la battaglia dei Radicali italiani

Senza sosta la battaglia dei Radicali italiani guidati da Rita Bernardini che proseguono da un mese lo sciopero della fame di massa, a turno, per chiedere al Parlamento l'approvazione di leggi di amnistia e indulto contro il sovraffollamento carcerario già sanzionato dalla Corte europea dei diritti umani che ha sede a Straburgo.

Per aderire allo sciopero o sottoscrivere l'appello per indulto e amnistia collegarsi con il sito www.radicalparty.org.

Indulto e amnistia 2014, atteso testo unificato al Senato

L'Europa chiede di ristabilire entro maggio 2014 condizioni dignitose e umani nelle carceri italiane, il Capo dello Stato Giorgio Napolitano ha chiesto con un messaggio alla Camere, un intervento al Parlamento Europeo e ripetuti appelli misure di clemenza straordinaria come indulto o amnistia. La battaglia si gioca in commissione Giustizia al Senato, grande attesa per il testo unificato che dovrebbero presentare nelle prossime ore la senatrice Nadia Ginetti (Partito democratico) e Ciro Falanga (Forza Italia) relatori dei quattro disegni di legge per amnistia e indulto.

Emergenza carceri, in Sicilia in piazza i poliziotti penitenziari

Intanto proseguono i disagi nelle carceri italiane. Ieri un detenuto ha bruciato le suppellettili nella sua cella nel carcere bolognese della Dozza, intossicando otto agenti della polizia penitenziaria. E a proposito di emergenza carceri, martedì 1 aprile 2014 l'Ugl Polizia Penitenziaria, insieme ad altri sindacati, scenderà in piazza a Palermo per "chiedere alle istituzioni di farsi carico - si legge in una nota della segreteria nazionale dell'Ugl Polizia Penitenziaria - delle gravi carenze che affliggono il comparto, a partire dalla forte carenza di organico in particolare in Sicilia dove la situazione è molto più critica che in altre regioni d'Italia".

Anche in Sicilia - dove in questi mesi si sono svolte diverse manifestazioni davanti diverse carceri per chiedere amnistia e indulto promosse da associazioni che si occupano dei diritti dei detenuti - si soffrono le condizioni di sovraffollamento, considerato che si contano circa 7200 detenuti a fronte di una capienza regolamentare prevista di 4.400 posti detentivi.

Secondo il programma diffuso la manifestazione partirà dal carcere storico dell'Ucciardone e si concluderà davanti alla Prefettura di Palermo, all'iniziativa della Ugl interverranno il segretario nazionale Giuseppe Moretti, la responsabile del Comitato Pari Opportunità Ugl Iole Falco e il segretario regionale di categoria della Sicilia Francesco D'Antoni.