Domenica 23/02/2013, oggi, il primo giorno di lavoro per il neo presidente del Consiglio Matteo Renzi e il sottosegretario Graziano Delrio. Una mattinata intensa che ha visto il primo tavolo di lavoro pieno di dossier che spaziano dalla giustizia al fisco.

I punti salienti dell'agenda di governo. Il nuovo sottosegretario Graziano Delrio del team renziano annuncia a in 1/2 ora, programma televisivo di Lucia Annunziata, i primi punti del programma del nuovo governo. Delrio annuncia la volontà di realizzare un Italia che fa e non che promette e basta. Il sottosegretario è sicuro di voler porre al centro delle prossime riforme un serio taglio del cuneo fiscale, aggiungendo che per il 2014 non sarà prevista la patrimoniale, la tassa calcolata sul patrimonio del contribuente invece che sul reddito. Per sopperire al gap economico, Delrio ha affermato l'intenzione di un possibile aumento della tassazione dei BOT, buoni ordinari del tesoro che comunque non supererà il tetto del 3%. Altri interventi comporteranno una riduzione delle imposte sulle imprese e sul lavoro dipendente, recupero di capitali e spending review.

Caso Gratteri: Delrio spiega che era stato commesso un grave errore nella possibilità di nominare Gratteri come ministro della giustizia. La carica di magistrato è incompatibile con quella di ministro. Tuttavia aggiunge "se vorrà essere consulente di Renzi sulla criminalità potrà farlo".

Civitati: il parlamentare Pd, dopo l'incontro organizzato a Bologna con gli elettori, ha dichiarato che confermerà la fiducia al governo Renzi. Continua poi annunciando la possibile nascita di un nuovo centro-sinistra progressista in parlamento.