Indulto e amnistia 2014: il nuovo ministro della Giustizia Andrea Orlando si è risvegliato oggi ritrovando la sua bacheca Facebook piena di auguri e complimenti ma soprattutto di appelli per i provvedimenti di clemenza generale (indulto e amnistia) chiesti con un messaggio alle Camere, con un intervento all'Europarlamento e con diverse dichiarazioni dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ma anche da autorevoli esponenti del mondo della giustizia.

Indulto e amnistia 2014, il neo ministro della Giustizia e l'emergenza carceri

"Scusami se mi permetto - ha postato Mauro Botterio sulla bacheca facebook del neo ministro della Giustizia Andrea Orlando - speriamo che date l'indulto per sanare un po' di multe e i tribunali invasi di processi anche se sia giusto processare chi ha sbagliato.

Ma penso che non sia giusto condannarlo dopo tre anni e che magari abbia cambiato vita, grazie e scusami della mia opinione".

"Buongiorno ministro della Giustizia, volevo dirle: sì per indulto e amnistia", ha scritto Biga Roby sulla bacheca del nuovo Guardasigilli del Governo Renzi che dovrà fare i contri entro maggio 2014 con il problema del sovraffollamento carcerario già pesantemente sanzionato dalla Corte di Strasburgo con la sentenza Torreggiani.

Indulto e amnistia 2014, appelli su Facebook al ministro Andrea Orlando

Aggiunge Emiliano Viola: "Ministro, le porgo i miei più sentiti auguri spero che lei prenderà in considerazione indulto e amnistia ma non per fare uscire i mafiosi ma quei detenuti ladri di galline che sono ammassati come in un pollaio in carceri fatiscenti dove i diritti sono calpestati e non hanno più dignità.

Rifletta signor ministro della Giustizia, le annuncio - ha scritto sulla bacheca facebook del ministro Orlando Emiliano Viola - un passo della bibbia: nessuno tocchi Caino oppure scagli la prima pietra chi e senza peccato o ancora non giudicare o sarai giudicato. Non si faccia ingannare dall'opinione pubblica ed i media sono gente che specula su queste cose e danno false notizie pur di fare scoop lei ha assunto una grande responsabilità verso la giustizia e si ricordi che ogni suicida nelle carceri le tocca il cuore da oggi in poi.

Indulto e amnistia ministro per tutti i processi che pendono e per quei disgraziati rinchiusi e torturati ogni giorno da uno stato che si ritiene di diritto ma in realtà. No ai stalker, no ai violentatori, no ai pedofili no ai colletti bianchi, ma per tutto il resto sì indulto e amnistia".

Così Antonio Luisito, pure favorevole a indulto e amnistia: "Le auguro un buon lavoro come ministro della Giustizia, spero che una persona competente e democratica come Lei possa togliere l'Italia dalla terribile e disumana situazione carceraria degna delle peggiori dittature dei secoli passati".

Per Salvatore Piecura "non è giusto vivere in queste condizioni, chi sbaglia deve pagare ma non per 9 volte! I diritti umani in primis, maggio è dietro le porte, vogliamo dare onore all'Italia facendo vivere in modo umano le persone in carcere? Indulto e amnistia subito, spero sia d'accordo".