L'investitura ormai prossima di Matteo Renzi quale nuovo Presidente del Consiglio sta già scatenando le previsioni circa i personaggi che andranno a comporre il futuro Governo italiano: c'è parecchia curiosità, soprattutto su quale potrà essere l'influenza dell'ex Premier Silvio Berlusconi in alcuni dicasteri "chiave", come per esempio la giustizia.
Facciamo il punto della situazione e vediamo quali sono i nomi più probabili, al momento, suddivisi per incarico:


Interni: il ballottaggio sembra essere tra Angelino Alfano (favorito) e Dario Franceschini;


Giustizia: è il ministero più incerto, per ovvie considerazioni. Ecco i favoriti:
  • Andrea Orlando (ex ministro dell’Ambiente nel governo Letta); 
  • Giovanni Maria Flick; 
  • Michele Vietti (vicepresidente del Csm);


Difesa: la lotta sembra essere ristretta tra Federica Mogherini e Roberta Pinotti;


Trasporti e Infrastrutture: uno degli unici dicasteri praticamente sicuri. Conferma per Maurizio Lupi;


Sanità: anche qui dovrebbe esserci la riconferma di Beatrice Lorenzin.


Economia: altro ministero controverso. Lorenzo Bini Smaghi è il favorito numero uno, in quanto sponsorizzato dall'ambiente 'renziano' ma c'è da superare l'opposizione di Mario Draghi;


Lavoro: anche qui abbiamo un ballottaggio tra Tito Boeri, professore ordinario di Economia del Lavoro e Piero Ichino, tra i fondatori storici del Partito Democratico;


Rapporti con il Parlamento: favorito principale, Roberto Giachetti, vice presidente della Camera dei Deputati;


Ambiente: Andrea Orlando è il candidato numero uno, se non dovesse venire scelto per il dicastero della Giustizia;


Sviluppo Economico: anche qui, un ballottaggio tra Andrea Guerra, amministratore delegato di Luxottica e fedelissimo di Matteo Renzi e Luca di Montezemolo, presidente della Ferrari e vicepresidente di Unicredit dal 2012.