Ufficialmente aperta la crisi di governo. La direzione nazionale del Partito democratico, dopo la relazione del segretario Matteo Renzi, ha approvato a larga maggioranza (136 sì contro, 15 no e 2 astenuti) il documento finale in cui si sottolinea "la necessità e l'urgenza di aprire una fase nuova, con un governo nuovo che abbia la forza per affrontare i problemi dell'Italia Paese con un orizzonte di legislatura da condividere con l'attuale coalizione di governo e con un programma aperto alle istanze rappresentate dalle forze sociali ed economiche".

A votare contro sono stati i delegati in direzione dell'area che fa riferimento a Pippo Civati. Tra gli astenuti l'ex viceministro all'Economia Stefano Fassina e i delegati vicini al premier Enrico Letta.

Governo, Enrico Letta si dimette

"A seguito delle decisioni assunte oggi dalla direzione nazionale del Pd - ha fatto sapere l'attuale premier Enrico Letta - ho informato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano della mia volontà di recarmi domani al Quirinale per rassegnare le dimissioni da presidente del Consiglio dei ministri".

Governo, Alfano: "Letta meritava parole più generose"

"Il governo guidato da Enrico Letta - ha detto il vice premier e leader del Nuovo centrodestra Angelino Alfano - avrebbe meritato parole più generose dal Partito democratico.

Il Governo Letta - ha aggiunto Alfano - lascia al Paese un'economia con il segno più dopo averla trovata col segno meno. Il Governo Letta viene fatto cadere e la sua esperienza viene conclusa - ha aggiunto Angelino Alfano - a causa dello scontro interno al Partito democratico e in esito all'evoluzione della leadership. E' arrivato un nuovo segretario nel Pd e di fatto stasera cade il Governo".

Governo Renzi? Movimento 5 stelle: "Attentato alla democrazia"

"La crisi di governo è aperta, Letta venga in Parlamento ­- ha scritto su Facebook Danilo Toninelli, deputato del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo - a riferire che il suo partito lo ha sfiduciato (evento mai accaduto nella storia) e Napolitano - ha aggiunto il deputato grillino - consenta questa doverosa prassi parlamentare in uso dai tempi di Scalfaro.

Il Partito democratico - ha proseguito il deputato M5s Danilo Toninelli non pensi di chiudere la questione con una diretta streaming dal Nazareno o da una qualsiasi delle tante sue sedi. Non consentire questo passaggio - secondo Toninelli - rappresenterebbe l'ennesimo attentato alla democrazia parlamentare da parte del Partito democratico".

Governo, Silvio Berlusconi al Quirinale per le consultazioni

Il capo di Forza Italia Silvio Berlusconi ha intanto già convocato i vertici del partito. Silvio Berlusconi - hanno fatto già sapere fonti azzurre alle agenzie di stampa - guiderà la delegazione di Forza Italia al Quirinale per le consultazioni per il nuovo governo.