Si avvicinano le elezioniregionali in Sardegna, ecco gli ultimisondaggi diffusi ieri da Datamedia e commissionati dall'Unione Sarda.Ancora una volta il primo partito è l'astensione: il 49% dei cittadini, quindiin pratica la metà, ha dichiarato di non andare a votare in quanto non sisentono rappresentati dai candidati.

Elezioni regionaliSardegna, Cappellacci è avanti. Secondo le rilevazioni il governatoreuscente Ugo Cappellacci, sostenuto da centro destra, è in vantaggio: lapercentuale che gli si attribuisce si assesta al 38,8%. Insegue lo sfidante delcentro sinistra Francesco Pigliaruche per ora si ferma al 35,6%: una differenza non elevatissima e colmabilenelle prossime settimane.

L'outsider MichelaMurgia, candidata con la lista civica "Sardegna Possibile", è data daisondaggi al 20,1% nonostante in molti pensino sia sottovalutata. Sicuramente ilbacino di voti da cui pare attingere è quello del Movimento Cinque Stelle che,causa dissidi interni, ha deciso di non prendere parte alle elezioni regionaliin Sardegna.

Le Regionali in Sardegna sono un passaggio da alcuni giàritenuto importante per la segreteria di MatteoRenzi che probabilmente si recherà, nell'ultima settimana, sull'isola persostenere da vicino il Partito Democratico.

Pochi voti per le altre forze che si presentano all'appuntamentoelettorale che, almeno secondo i sondaggi diffusi oggi, non andranno oltre il5,5% dei consensi.

In ogni caso, come già successo altrove, il partito del "nonvoto" è seriamente avviato ad essere l'unico vincitore vista la sfiducia dellagente nella politica che, soprattutto nelle varie "Rimborsopoli" regionali, hadato il peggio di sé.