Indulto e amnistia 2014, cresce l'attesa per l'esamecongiunto, in commissione Giustizia al Senato, dei quattro disegni dilegge per la concessione dei provvedimenti di clemenza. La nuova sedutaplenaria della commissione è stata riconvocata per il 14, 15 e 16 gennaioprossimi. I quattro ddl su amnistia e indulto hanno alla base tutti il problemadel sovraffollamento nelle carceri già sanzionato dalla Corte di Strasburgo perle condizioni inumane e degradanti e sono già stati chiesti dal Capo delloStato Giorgio Napolitano con il messaggio alle Camere dell'8 ottobrescorso.

Dopo aver visto le sintesi delle relazioni allegate ai primidue ddl Campagna-Manconi (cioè i ddl congiunti n. 20 e 21) presentati alSenato dove vengono sottolineate le possibili novità su indulto e amnistia2014, ecco quali sono le caratteristiche dei ddl presentati invece dal senatoreBarani (ddl 1081) e dal senatore Buemi (ddl 1115) più altri.

Relazione ddl Barani per la concessione di indulto eamnistia: "Vista la drammaticità della situazione di sovraffollamentocarcerario, considerati gli appelli dell'Europa e alla luce delmessaggio alle Camere del Capo dello Stato, il presente ddl per laconcessione di indulto e amnistia ­– si legge nella relazione del ddl Barani -prevede un'amnistia più ampia rispetto all'ultima emanata nel 1990 per inciderecon maggiore efficacia.

Non è però prevista, a differenza dei precedentiprovvedimenti avvicendatisi in passato, alcuna estensione dell'amnistia a reatila cui pena massima ecceda il limite di sei anni fissato all'articolo 1 cherecita: "È concessa amnistia per ogni reato per il quale èstabilita una pena detentiva non superiore nel massimo a sei anni, ovvero unapena pecuniaria, sola o congiunta alla suddetta pena e per fatti commessi nonoltre il 30 settembre 2013".

"Anche per l'indulto,all'articolo 3, si è optato – viene spiegato nella relazione discussa incommissione Giustizia a Palazzo Madama -per il limite massimo dei cinque anni,innalzato ad otto per i condannati per reati relativi ad associazioni mafiosi,terroristiche o eversive che decidano di collaborare con la giustiziadivulgando tutte le circostanze in loro conoscenza relative alla partecipazionenelle organizzazioni".

Relazione ddl Buemi per la concessione di indulto eamnistia: "C'è l'obbligo di tutti e di ciascuno, secondo le propriefunzioni e responsabilità, di affrontare e risolvere – si legge nella relazionedel ddl Buemi - quella che è la massima urgenza sociale della storia dellaRepubblica. Con l'approvazione di questo ddl per la concessione di amnistiae di indulto, per la difesa dello Stato di diritto e per la riforma dellagiustizia, non si intende però indulgere – viene sottolineato nella relazionediscussa in commissione Giustizia al Senato - nel perdonismo ad ognicosto".

"Depongono in tal senso – viene spiegato nella relazione delddl Buemi per la concessione di indulto e amnistia - sia il robusto apparato diesclusioni, sia il 'doppio binario' che, a lato di amnistia 'ordinaria' contemplauna fattispecie più gravosa sia pure a soglia più alta, perché assoggettate adobblighi ulteriori, in ordine alle restituzioni o riparazioni.

Ciò – si leggeancora nella relazione al ddl Buemi - può essere apprezzato meglio inriferimento all'indulto, per il quale si presceglie la modalità, pure previstadal codice penale, della commutazione del residuo di pena in lavoro sostitutivodi pubblica utilità".