Sondaggi. Irrompe nelle intenzioni di voto degli italiani il cosiddetto effetto Renzi, ovvero i risultati all'indomani della vittoria del Sindaco di Firenze alle primarie del Partito Democratico parlano di un Pd in crescita, invertendo un trend negativo che si era verificato negli ultimi mesi. Esaminiamo in questo articolo i dati forniti da Datamedia Ricerche, in un sondaggio eseguito per il quotidiano "Il Tempo".

I numeri.  Nuovo Centrodestra 5,3% (-0,3%); Forza Italia 20,2% (+0,2%); Lega Nord stabile al 3%; Fratelli d'Italia al 2% e Movimento per AN al 2,4%, in leggera flessione.

Partito Democratico in forte crescita al 30,2% (+1,7%); Sel stabile al 3,3%;  leggero calo anche per il Movimento 5 Stelle che si attesta al 21,9%, mentre resta stabile l'area di centro con Scelta Civica al 1,7% e Udc al 2%.

Si fa sentire quindi con effetto immediato l'euforia derivante dalle primarie del Pd, che hanno visto trionfare il "rottamatore" Matteo Renzi. La coalizione di centrosinistra (Pd + Sel) raggiunge quindi quota 33,5%  avvantaggiandosi sul centrodestra che viene rilevato al 32,9%. Risultati per altro abbastanza simili a quanto rilevato dall'ultimo sondaggio Emg divulgato dal telegiornale di La7.