Amnistia ed indulto, le ultimenotizie fanno pensare ad importanti novità nel 2014 con un possibiledecreto svuota carceri entro il 28 maggio delprossimo anno.

Le ultime notizie in merito ad amnistiae indulto, che fanno sperare gli oltre 3000 detenuti che potrebberonel 2014 essere destinatari del decreto svuota carceri,arrivano dal messaggio da parte del Presidente della RepubblicaNapolitano in pieno periodo natalizio.

Non ha parlato direttamente di amnistiao di indulto, né di decreto svuota carceri, ma l'ultimanotizia circa il discorso tenuto dal Capo dello Stato riporta che nelmessaggio indirizzato alla Bernardini, Napolitano ha parlato dellanecessità di intervenire per risolvere la "drammaticacondizione" delle carceri italiane.

Napolitano ha poi fatto riferimento alpronunciamento con il quale l'Italia è stata messa in mora dallaCorte Europea dei diritti dell'uomo circa le condizionidi detenzione, «attendendosi una sostanziale riduzione delsovraffollamento delle carceri entro il 28 maggio».Che si faccia mediante amnistia, indulto o decreto svuota carceri, ilPresidente ha rimandato le modalità con cui affrontare la questioneal voto delle camere.

Il Presidente ha infatti sottolineato«la molteplicità di possibili interventi legislativi eamministrativi» nonché la «possibilità di provvedimenti diclemenza generale, che avrebbero altresì l'effetto di accelerare itempi di amministrazione della giustizia».

È dunque troppo presto per aspettarsiamnistia o indulto col prossimo decreto svuota carceri:nonostante le ultime notizie facciano ben sperare, lemisure necessarie per rimettersi in linea con le disposizioni dellaCorte andranno discusse dalle Camere.

Una misura fra tutte chepotrebbe quanto meno prevenire il sovraffollamento piuttosto chesanarlo sarebbe quello di mettere mano alla Fini-Giovanardi,la legge sulle droghe responsabile di migliaia di detenzioni.

D'accordo col Presidente, anche laportavoce di FI alla Camera Mara Carfagna, che si dichiarapronta ad intervenire anche subito: «sarebbe obbligatorio,innanzitutto dal punto di vista morale, intervenire. Senza indugi.Adesso. Subito dopo la sessione di bilancio. Facciamolo».