Quello di GuidoBarilla, imprenditore e presidente della multinazionale alimentare Barillaè stato uno scivolone non da poco. Come sappiamo ormai tutti, ai microfoni de LaZanzara, il programma radiofonico su Radio24, Barilla ha affermato che nel suo "MulinoBianco" non c'è spazio per le famigliearcobaleno in quanto lui (ed evidentemente la politica della sua azienda) sono a favore delle coppie tradizionali. Il Web si è quindi infuocato a suon dioffese, parodie video e campagne di boicottaggio dell'azienda.

Barilla ha quindi fatto un passo indietro, scusandosi anche attraverso unvideomessaggio nel quale dichiarava di avere ancora molto da imparare e diessere a disposizione delle varie associazioni per chiarimenti ed incontri.

Questamattina, tra le pagine di Chi, il settimanale diretto da Alfonso Signorini, si ritorna sull'argomento, questa volta interpellando l'exparlamentare del PD, Anna Paola Conciache due anni fa si è sposata a Francoforte con la compagna Ricarda Trautmann.

La Concia, fotografata con la moglie mentre prepara deifusilli alle verdure ha raccontato che in Germania hanno mandato in onda unservizio girato al supermercato che mostra una folla di eterosessualiprotestare contro l'azienda e non comprare più la sua pasta: "Io e Ricarda siamouna vera famiglia" racconta Anna Paola, per poi proseguire: "Gay, famiglieallargate e single comprano come gli altri. Vuoi vendere solo agli etero? Fattituoi, ma non farci una questione ideologica".

L'ex parlamentare ha quindi fatto presente che in Germania, comein tante altre parti del mondo, esistono spot con famiglie gay: pubblicità cheperò, secondo il suo parare non verrebbero mai mandate in onda in Italia.

Amareggiato anche il leader di Sinistra Ecologia e Libertà egovernatore della Puglia, Nichi Vendola,fidanzato con Eddy Testa: "Che cosapotrebbe rompere la melassa del Mulino Bianco?

Il figlio gay e la figlialesbica? Forse. E' finito il tempo dei sensi di colpa. La famiglia non èminacciata dall'omosessualità" ha dichiarato Vendola, per poi aggiungere: "Barillasi è fatto del male: oggi si punta ad allargare il mercato non a restringerlo".