Ilsottosegretario Legnini haconfermato quanto sin qui sostenuto caparbiamente dalla Ragioneria dello Stato:per i quota 96 Scuola non ci sono soldi.

Cosafare allora? Come si comporterà Renzi con il DEF (documento economicofinanziario) da presentare all'Europa?

E'questo ciò che si chiedono ora gli operatori scolastici, bloccati dalla riformaFornero sulle pensioni.

Quali le soluzioni?

Comeprima risposta, la commissione unificata (Bilancio e Lavoro) ha chiesto (edottenuto) che nella relazione di accompagnamento al DEF venga inseritoun esplicito impegno del governoper la ricerca di una soluzione giusta e definitiva per mandare in pensionedocenti e personale amministrativo incappati nelle maglie dellaMonti-Fornero.

Una fine d'anno tranquilla?

Basteràquesta semplice richiesta a placare l'ira del popolo scolasticoquota 96?

Crediamoproprio di no. Difatti già sul loro blog si leggono commenti infuocati che nonlasciano prevedere un fine anno scolastico tranquillo.

Leagitazioni e la mobilitazione continuano, fino a quando non sarà postadefinitivamente la parola fine sulla loro odissea. Nonbastano impegni formali. Fin troppi se ne sono sentiti fino ad oggi da variesponenti politici. Alle parole devono seguire i fatti.

Ma la scuola non era una priorità?

Ilpremier Renzi non era con loro? Non si era schierato con la scuola? O era solofumo? Se èsempre dello stesso avviso, che la scuola è una priorità per il suo governo, lodimostri.

E'questo quello che chiedono i quota 96.