”La soluzione non èmatura sotto il profilo finanziario”. In sostanza e per la buona pace degliormai ex quota 96, le speranze perandare in pensione con i requisiti ante Fornero, sono decisamente tramontate.

Le novità dopo il no delrappresentante del Governo

Cosa è successo dinuovo? E’ successo che il sottosegretarioGiovanni Legnini , rappresentante del Governo, ha dichiarato la non praticabilità della Pdl Ghizzoni-Marzana a causa degli oneri a carico dello Stato.Lo Stato Italiano non ha la possibilità di recuperare e quindi mettere adisposizione circa 400 milioni dieuro, spalmati in quattro anni, per mandare in pensione il personale amministrativo e tecnico, idocenti ed i collaboratori che non son potuti andare in pensione a causa deltorto subito per l’applicazione delle normedella legge Monti-Fornero, norme che hanno trascurato la specificità delcalendario scolastico, non coincidente con le regole fissate nella citatalegge.

Le conseguenze di un errore.

Errore voluto? Errorefrutto di “ignoranza”? Sta di fatto che le conseguenze sono visibili atutti. Quattromila operatori scolastici “presi in giro” da ormai più di dueanni. Perché? essi si chiedono, perché proprionoi? Eppure tutti hanno fatto proclami roboanti a loro favore. Parole, soloparole. “Voterò il DEF solo se ilproblema degli insegnanti sarà risolto”. Sembra essere lo slogan delmomento. Minacce? Parole sentite e vere? La Ragioneria dello Stato non è sensibile, daparte del Ministero della Pubblica Istruzione si fa finta di niente. Ma chiallora deve decidere? I super tecnici eburocrati dei ministeri economici o la componente politica?

La palla passa al premier Renzi?

Il premier Renzi,al momento tace. Riuscirà a tirar fuori il coniglio dal cilindro? La soluzionedipende solo da lui e dalle decisione del suo esecutivo. I 400 mila euro sipossono ricavare dai risparmi dello Stato, dai tagli alle spese inutili, sostengono con forza dal loro blog.

Renzi se ci sei batti un colpo! Anche i precari si aspettano una soluzione che dia respiro alle loro speranze di stabilizzazione.