Non stiamo dentro un cartone animato molto infantile e poco realista, è successo davvero durante l'Angelus di domenica 17 novembre. Papa Francesco ha fatto distribuire 20.000 confenzioni di Misericordina. Una scatoletta del tutto simile ai normali farmaci, contenente una coroncina del Rosario ed un foglietto d'istruzioni.

La Chiesa continua a fare quello che ha fatto negli ultimi 2000 anni. Combatte la fame con le prediche, combatte la fame con i sermoni. Fuori dal mondo e fuori dal tempo. Chiusi tra le dorate mura dei Palazzi Vaticani, immersi nel lusso e negli agi, i successori di Pietro continuano a pontificare.

Perchè invece di distribuire scatolette per predicare la Misericordia non cominciano a fare sul serio? Perchè non escono tra la gente e toccano con mani la sofferenza della gente? Perchè non si spogliano dei loro beni e vanno tra gli ultimi seguendo il messaggio di Cristo? Perchè non rinunciano agli agi del mondo mettendo in pratica la Carità e la Misericordia che predicano?

E' più facile parlare con il presidente degli Stati Uniti che con un semplice Vescovo. Per parlare con il Vescovo di Palermo bisogna fissare un appuntamento "a chissà quando non si sa". Perfino il Papa risponde solo alle lettere che possono servire all'audience e fare notizia. E' semplicemente vergognoso che si continui a predicare da un pulpito mentre la società va allo sfascio annegando nella corruzione, nel vizio, nella mancanza di amore. In una sfrenata corsa al consumismo in una crisi che esiste non per tutti e che sta facendo aumentare un divario sociale che sta diventando incolmabile. Mala Tempura currunt...