Papa Francesco è tornato dal Brasile dove ha celebrato laGiornata Mondiale della Gioventù e ha dato appuntamento ai giovani di tutto ilmondo a Cracovia nel 2016. Nel viaggio di ritorno, in aereo, il Papa harisposto a tutte le domande che gli sono state fatte dai giornalistiaccreditati, mostrando di essere un esperto di comunicazione: se, come per glialtri viaggi pontifici, avesse fatto la conferenza stampa nel viaggio diandata, probabilmente ci si sarebbe concentrati sulle sue parole e non sulviaggio che stava compiendo.

Ora, invece, che la missione è stata compiuta cisi può anche distrarre.

E di argomenti papa Francesco ne ha messi sul piatto!

Innanzitutto una curiosità: sapete cosa c'è nella borsa nerache il papa ha portato con sé sia salendo sull'aereo che scendendo? "Il rasoio,il breviario, l'agenda e un libro da leggere: ho portato un libro su SantaTeresina, della quale sono molto devoto". E poi ha spiegato: "Dobbiamo abituarcia essere normali e sono un po' sorpreso del fatto che l'immagine della borsaabbia fatto il giro del mondo. Comunque non era la valigetta con la chiave perla bomba nucleare..."

Come dicevamo, papa Francesco ha affrontato molti temi: loIOR per il quale ci vuole trasparenza e onestà, le resistenze della Curia(che, comunque, non ha ancora trovato), sulla presenza delle donne nella chiesa("La Chiesa è femminile perché è sposa e madre.

Si deve andare più avanti, nonsi può capire una Chiesa senza le donne attive in essa"), sui sacramenti aidivorziati risposati ("Credo che questo sia il tempo della misericordia, questocambio d'epoca in cui ci sono tanti problemi anche nella Chiesa, anche per letestimonianze non buone di alcuni preti"), il caso Vatileaks, la visita aLampedusa, i gay e la lobby gay ("Se una persona è gay e cerca il Signore conbuona volontà, chi sono io per giudicarlo?") e di papa Benedetto che per lui ècome un nonno saggio a cui rivolgersi.