Profondo dolore per la morte di Cory Monteith è stata espressa dai produttori esecutivo di Glee. La 20th Century Fox Television e Fox Broadcasting Company hanno, infatti, rilasciato un comunicato stampa dopo che si appresa la notizia della morte di Cory Monteith, che nella serie Glee interpreta il ruolo di Finn Hudson. Scrivono i produttori esecutivi:



 “Siamo profondamente addolorati per questa tragica notizia. Cory era un talento eccezionale e una persona ancor più eccezionale. Era un vero piacere lavorare con lui e mancherà a tutti noi enormemente. I nostri pensieri e preghiere sono con la sua famiglia e le persone a lui care”.



Secondo le prime indiscrezioni che giungono dalla polizia di Vancouver (ricordiamo che il corpo senza vita di Cory Monteith è stato trovato in una stanza del Pacific Rim Hotel della città canadese) nei prossimi giorni si procederà all’autopsia per stabilire i motivi della morte dell’attore.

Al momento l’ipotesi più accreditata sembra essere quella di una morte dovuta a una overdose. Cory Monteith aveva solo 31 anni, e, per sua stessa ammissione, da quando aveva tredici anni faceva uso di sostanze stupefacenti. Quando è stato ritrovato il cadavere, il corpo dell’attore non presentava segni di violenza e, a quanto sembra, era solo nella stanza.



Intanto, su Facebook, Twitter e tutti i principali social network la notizia della morte dell’attore si è diffusa come un fulmine, tra lo stupore generale. Soprattutto su Twitter l’omaggio a Cory Monteith – sia da parte di fan che da molte star – è un fiume in piena.