Continuanoinesorabili i guai giudiziari dell’ex premier Berlusconi. L'arrivo delle condanne definitive, in ultimo quelladel processo Mediaset, con la conseguente interdizione daipubblici uffici, pendente in Cassazione, porterebbe a destabilizzare ilgoverno delle larghe intese, pronto a varare il “Decreto del Fare” per salvarel’Italia.

Interviene in difesa dell’ex premier Berlusconi il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparriche durante il programma ha fatto un annuncio choc, dichiarando di sentirsipessimista in merito alla decisione della Corte Costituzionale.

In caso diconferma della condanna del 2010 del Tribunale di Milano di Berlusconi, ha annunciato le dimissioni in blocco di tutti i parlamentari del Pdl: “In caso dellaconferma della condanna di Berlusconi noi ci dimettiamo tutti. Mi auguro che cisia buon senso e che si prenda atto della verità: il legittimo impedimentoc'era”.

Mentre tutti i parlamentari del Pdl sono con ilfiato sospeso in attesa della decisione della Corte, di diversa opinione appareGiancarlo Galan, deputato del Pdl: “SeBerlusconi fosse interdetto dai pubblici uffici non mi dimetterei, credo che Gasparri non esprima il sentimentocomune e non dica quello che, ad esempio, io penso e cioè che, anche se si fafatica, le vicende giudiziarie sono qualcosa di diverso”.