Jessica Purizzi è stata assolta dall’accusa di concorso insequestro di persona nel controverso caso legato alla scomparsa della piccolaDenise Pipitone. Nella sentenza emessa dai giudici del tribunale di Marsala, simenziona l’insufficienza di prove, anche se la difesa della giovane di Mazaradel Vallo precisa che l’imputata risulta pienamente scagionata.

Furiosa per la pronunciadei magistrati siciliani, la madre della bambina sparita 9 anni fa dalla suacittà ha puntato l’indice sulla “mancanza di giustizia”, a differenza dell’avvocatodi parte Giacomo Frazzitta che invece ha mantenuto una linea più moderata nelcommento a caldo della decisione della magistratura.

“Magari non sono staticompresi bene alcuni elementi. Solleciteremo le procure di Marsala e di Palermonell’esame della vicenda per proporre appello”. Ben diverso l’umore dellafamiglia Purizzi, che per bocca degli avvocati ha espresso piena soddisfazioneper l’esito di questo primo grado del processo, sottolineando l’inoppugnabilitàdell’assoluzione, ottenuta “dopo una lunghissima attività dibattimentale dovetutti gli approfondimenti necessari sono stati effettuati”.

Gli stessi giudicihanno decretato la condanna dell’ex fidanzato di Jessica Gaspare Ghaleb a dueanni di reclusione (a fronte dei 5 e 4 mesi richiesti dai pubblici ministeri FrancescaRago e Sabrina Carmazzi) per le false dichiarazioni rilasciate in passato difronte alle autorità competenti.

Da verificare la posizione di Anna Corona,madre della Purizzi, indagata insieme ad altre persone in un altro procedimentosul quale pende la richiesta di archiviazione (che il Gip dovrà valutare neiprossimi mesi) portata avanti dalla locale Procura della Repubblica.