Vent'anni facirca, Papa Francesco, Vescovo di Buenos Aires, scrisse unapreghiera che diventò molto popolare (al pari del suo Autore) inArgentina. Si tratta di una preghiera molto semplice che rispecchia,di fatto, il carattere e lo "stile" del Santo Padre. Inparticolare, la preghiera ebbe (ed ha tuttora) enorme successo inquanto, da allora in poi, costituisce uno tra i primi elementi didottrina impartiti ai fanciulli avviati alla catechesi. Insomma,un'orazione semplice e significativa costituita da cinque elementi, da ripetere – per questa ragione - "sulla puntadelle dita".

Vi proponiamo la traduzione ed il testo in linguaoriginale.

Una preghiera sulledita della mano

(Traduzionedi Georgia Consuelo Loperfido)



  1. Il pollice è il dito più vicinoa te. Così inizia a pregare per chi ti è più vicinoe. Sono lepersone che più facilmente tornano nei nostri ricordi. Pregare perle persone a noi care è "un dolce obbligo".

  2. Il dito seguente è l'indice.Prega per chi insegna, educa e medica, quindi per maestri,professori, medici e sacerdoti. Questi hanno bisogno di sostegno esaggezza affinchè possano indicare la via giusta agli altri. Nondimenticarli mai nelle tue preghiere.

  3. Il dito seguente è il più alto.Ci fa ricordare i nostri governatori. Prega per il presidente, per iparlamentari, per gli imprenditori e per gli amministratori. Sonoloro che dirigono il destino della nostra patria e che guidanol'opinione pubblica. Hanno bisogno della guida di Dio.

  4. Il quarto dito è il dito anulare.Nonostante possa sorprendere i più, è questo il nostro dito piùdebole, e qualunque insegnante di pianoforte lo può confermare.Bisogna ricordarsi di pregare per i più deboli, per coloro chehanno tanti problemi da affrontare o che sono affaticati dallemalattie. Hanno bisogno delle tue preghiere di giorno e di notte.Non saranno mai troppe le preghiere per queste persone. Inoltre ciinvita a pregare per i matrimoni.

  5. E per ultimo c'è il nostro ditomignolo, il più piccolo tra tutte le dita, piccolo come bisognasentirsi di fronte a Dio e agli altri. Come dice la Bibbia "gliultimi saranno i primi". Il mignolo ti ricorda che devi pregareper te stesso. Solo quando avrai pregato per gli altri quattrogruppi, potrai vedere nella giusta ottica i tuoi bisogni e pregaremeglio per te.



Una oración en cada dedo

1.

El pulgar es el más cercano a ti. Asi que empiezaorando por quienes estan más cerca de ti. Son las personas másfáciles de recordar. Orar por nuestros seres queridos es "unadulce obligación"

2. El siguiente dedo es el indice. Ora por quienesenseñan, instruyen y sanan. Esto incluye a los maestros, profesores,médicos y sacerdotes.

Ellos necesitan apoyo y sabiduria para indicarla dirección correcta a los demás.

Tenlos siempre presentes entus oraciones.

3. El siguiente dedo es el más alto. Nos recuerda anuestros líderes. Ora por el presidente, los congresistas, losempresarios, y los gerentes. Estas personas dirigen los destinos denuestra patria y guian a la opinión pública..

Necesitan la guia deDios.

4. El cuarto dedo es nuestro dedo anular. Aunque amuchos les sorprenda, es nuestro dedo más debil, como te lo puededecir cualquier profesor de piano.

Debe recordarnos orar por losmás debiles, con muchos problemas o postrados por las enfermedades.Necesitan tus oraciones de día y de noche. Nunca será demasiado loque ores por ellos. También debe invitarnos a orar por losmatrimonios.

5. Y por último está nuestro dedo meñique, el máspequeño de todos los dedos, que es como debemos vernos ante Dios ylos demás. Como dice la Biblia "los últimos serán losprimeros". Tu meñique debe recordarte orar por tí.. Cuando yahayas orado por los otros cuatro grupos verás tus propiasnecesidades en la perspectiva correcta, y podrás orar mejor por lastuyas.