Malachia è venerato come Santo dalla Chiesa cattolica. Nato nel 1094 fu arcivescovo di Armagh. Diversi miracoli gli furono attribuiti e molti fedeli gli furono devoti ma ciė che più lo ha caratterizzato nel corso della storia sono le sue previsioni riguardanti l'identità e la successione dei papi eletti.

Parliamo della cosiddetta "Profezia sui papi". Essa riguarda un elenco stilato da Malachia di 112 "brevi frasi" in latino che descrivono, come già detto, la successione dei papi della Chiesa cattolica Romana. Una sorta di "motti" o di "indizi" che ebbero inizio con papa Celestino II (eletto nel 1143), fino ad arrivare ad un ultimo Papa, descritto nella profezia come "Pietro il Romano", il cui pontificato finirà con la distruzione di Roma e con il giudizio universale.

Benedetto XVI risulta essere il 111 papa ed è stato descritto come «Gloriae Olivae». Tale definizione riguarda proprio il nome scelto da Ratzinger. Difatti "Benedetto" glorificherebbe l'ordine dei Benettini e il ramoscello di ulivo (simbolo della pace), stemma al quale il papa è consacrato, è legato alla sua data di nascita che coincide con la Settimana Santa, si potrebbe quindi dire che è nato sotto il "segno dell'ulivo".

Papa Wojtyla fu definito invece "De labore solis" che significa letteralmente fatica, lavoro. Mentre, in riferimento al sole, esso va ad indicare il significato di "eclissi". Per la prima traduzione essa si riferirebbe alla grande attività pastorale eseguita da papa Giovanni Paolo II, mentre per la seconda indicherebbe l'eclissi solare incredibilmente avvenuta sia nel giorno della nascita di Wojtyla che nel giorno della sua morte.

L'ultimo della lista viene definito "Pietro il Romano" (Petrus Romanus).

Pietro Romano potrebbe essere il Cardinale Tarcisio Pietro Bertone, nato a Romano Canavese. La strana coincidenza del nome Pietro e della località di nascita lascia quindi molto da pensare…

Secondo alcuni studiosi perė tale nome sarebbe stato aggiunto nel 1820, e non apparirebbe nell'elenco originale di Malachia.

Se così fosse, quindi, Malachia avrebbe indicato come ultimo papa, l'attuale papa dimissionario Benedetto XVI.

La profezia sul 112° papa, "Petrus Romanus", assume soprattutto un aspetto inquietante perché presagisce la fine della Chiesa e la distruzione di Roma.

La traduzione della PROFEZIA FINALE la lasciamo quindi alla vostra interpretazione:

"Durante l'ultima persecuzione della Santa Romana Chiesa, siederà Pietro il romano, che pascerà il suo gregge tra molte tribolazioni; quando queste saranno terminate, la città dai sette colli sarà distrutta, ed il temibile giudice giudicherà il suo popolo. E così sia".