La BCE ha lasciato il costo del denaro allo 0,25%, non modificando il tasso di interesse col quale presta denaro alle banche europee, il cosiddetto tasso di rifinanziamento principale. Dunque per i mutui a tasso variabile non ci saranno variazioni di interessi significative, sia per i mutui variabili Euribor che per i mutui variabili tasso BCE. Seppur indirettamente questo è anche un fattore positivo per i mutui a tasso fisso, anch'essi con interessi molto buoni e che tali rimarranno nel prossimo futuro.

Il board della Banca Centrale Europea non ha modificato il tasso di interesse principale, il costo del denaro, in quunto vuole proseguire con la politica monetaria espansiva per sostenere la ripresa dell'economia continentale, ancora a macchia di leopardo e che dunque va stimolata in questa maniera.

D'altra parte il rischio deflazione sembra scongiurato, se mai è stato reale (solo nei paesi del Sud Europa come Italia, Grecia e Spagna l'inflazione è considerata troppo bassa), e questi ultimi due anni hanno ridato stabilità al sistema bancario-finanziario dell'UE: per ora e per il futuro prossimo la BCE terrà a livelli minimi il costo del denaro.

Mutui variabili, i tassi di interesse dopo la decisione della BCE

Per chi ha un mutuo a tasso variabile o lo vuole accendere, questo è un buon momento in quanto l'indice Euribor, nelle sue varie versioni temporali, rimane bassissimo poco oltre i minimi storici e le previsioni sui tassi dei mutui rimangono in questo senso le stesse degli ultimi periodi, cioè per un sostanziale stallo a tali livelli per tutto il 2014.

Ad oggi l'Euribor 1 mese è allo 0,22%, l'Euribor 3 mesi allo 0,29%, l'Euribor 6 mesi allo 0,38%, l'Euribor 12 mesi allo 0,55%, fermi da una settimana.

I mutui a tasso variabile BCE hanno ovviamente la quota interessi che dipende da tale parametro ferma allo 0,25%.

Come sempre bisogna aggiungere che il problema dei mutui in Italia sono gli spread bancari e anche le spese accessorie, che fanno alzare il Taeg oltre la media europea.

Questi i migliori mutui a tasso variabile Euribor ad ora sul mercato, per acquisto casa (confronto fatto per un mutuo da 100mila euro in 30 anni):

  • Mutuo Unicredit Valore Italia: tasso variabile Euribor 3 mesi, Taeg 2,72%, rata mensile 397,15 euro
  • Deutsche Bank Mutuo Pratico: tasso variabile Euribor 3 mesi, Taeg 2,83%, rata mensile 404,86 euro
  • Mutuo Hello Bank (BNL): tasso variabile Euribor 3 mesi, Taeg 2,93%, rata mensile 411,75 euro