Luxottica guida la riscossa del Made in Italy siglando un clamoroso accordo di collaborazione strategica con Google. L'alleanza riguarda lo sviluppo degli occhiali tecnologici Glass. L'azienda italiana, uno dei player mondiali nella produzione di occhiali di fascia alta, è stata selezionata dalla multinazionale californiana per curare il design con cui "vestire" la tecnologia di Mountain view prossima alla commercializzazione (dal 2015). La sfida è quella di rendere leggiadra una tecnologia che ha come obiettivo quella "liberare mani e tempo" dell'utente.

Si preannuncia un ulteriore salto tecnologico nella possibilità di incrementare la velocità di prestazione per coloro che avranno accesso a questo dispositivo. Ed è proprio questa la sfida che Luxottica per bocca del suo CEO sembra voler abbracciare: sviluppare una cultura del cambiamento che permetta alle imprese di affrontare e beneficiare delle trasformazioni epocali che la società e l'economia globale stanno attraversando in questa fase storica. L'azienda italiana sembra dunque essersi posizionata sulla frontiera più stimolante: Ray-banOakley sono i marchi dell'azienda di Agordo che saranno coinvolti nella collaborazione per lo sviluppo dei Glass, visto che già operano nel settore della tecnologia indossabile per dispositivi Mp3 e Hud.

Nell'intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica nel giorno dell'annuncio della partnership strategica con Google, l'Ad Alessandro Guerra conferma il buono stato di salute del gruppo Luxottica che, a meno di rovinosi eventi, dovrebbe beneficiare di una crescita fra il 5/10% annuo nel medio periodo. Il manager assicura che il team coinvolto nell'alleanza con Google e già attivo in Italia, negli Stati Uniti e in Cina è e sarà composto al 75% da personale italiano.

La reazione degli analisti e della Borsa è stata subito positiva e il titolo Luxottica è stato premiato sul mercato con una quotazione che ha sfondato i 40 euro.