La bolletta che riceviamo per posta non sempre ci giunge a destinazione. Cosa fare se la bolletta non arriva? Ecco una breve guida da seguire, che sia per una bolletta gas, una bolletta luce o una bolletta telefonica.

È bene innanzitutto tenere nota, in un apposito quaderno, delle diverse scadenze che bimestralmente o trimestralmente abbiamo, questo ci permetterà di avere sempre l'informazione di quando indicativamente dovremmo ricevere una bolletta.

A volte capita che, pur aspettando diversi giorni, la bolletta tardi ad arrivare e, spesso, non giunge proprio a destinazione.

Sebbene il gestore di cui usufruiamo ha tutto l'interesse a spedirci il conto per permetterci di assolvere al pagamento, l'errore più comune che si compie è quello di puntare il dito proprio contro il gestore che si possiede e non informarsi del mancato recapito della fattura aspettando magari che la stessa ci pervenga poi in seguito.

Qualora la bolletta non viene ricevuta è bene informarsi tempestivamente contattando l'assistenza clienti che ogni gestore mette a disposizione. L'operatore che ci risponderà potrà darci indicazioni in merito all'importo dovuto indicandoci anche gli estremi del conto corrente sul quale provvedere al pagamento; su nostra richiesta possiamo richiedere all'operatore di predisporre un nuovo invio ma attenzione, per alcuni gestori l'invio di una seconda bolletta, seppure non ricevuto il primo invio, potrebbe avere dei costi che verranno addebitati sul prossimo conto.

Molti gestori mettono a disposizione un'apposita area online, le cosidette aree clienti, dove poter visualizzare, previa registrazione gratuita, il nostro conto; spesso delle volte è possibile visualizzare anche lo stato dei pagamenti precedenti e consultare la bolletta così come questa ci sarebbe dovuta pervenire. Molto utile questo soprattutto in caso di consumi non riconosciuti che abbiamo intenzione di reclamare.

I gestori più diffusi predispongo anche una modalità di pagamento on line; sull'area clienti infatti è possibile non solo visualizzare lo stato conto ma anche provvedere al pagamento (se si possiede una carta di credito ovviamente).

Non trascurate quindi una bolletta che non è giunta a destinazione; se si fa passare troppo tempo i giorni di ritardo accumulati dalla data di scadenza verranno fatturati come costi di mora sulla bolletta successiva.