L'analista finanziario di Barclays Ben Reitzes ha deciso di cambiare la valutazione delle azioni Apple senza però modificare il target price. Le azioni Apple passano quindi dalla valutazione "overwheight" che indica una possibile crescita economica importante ad una valutazione "equalwheight", che indica dunque una crescita molto debole o comunque una situazione neutra. Il target price delle suddette azioni resterà lo stesso, pari a 570 dollari. 

L'analisi di Reitzes deriva dalle nuove strategie di mercato decise da Apple e dai nuovi prodotti prossimi al lancio, in particolare Smartwatch e Smart TV.

Reitzes afferma che "francamente non siamo convinti che questi prodotti possano far muovere l'ago della bilancia come successo in passato per altri prodotti". Infatti, appare difficile che l'introduzione dei dispositivi indossabili possa far aumentare la crescita di iPhone a livelli interessanti dal punto di vista degli investitori. Uno Smartwatch estenderebbe le funzionalità di iPhone ma sarebbe poco "attraente" dal punto di vista finanziario. Il giudizio di Ben Reitzes si conclude con un'analogia: l'analista paragona Apple a Microsoft, anch'essa caratterizzata nei primi anni 2000 da una crescita lenta, e afferma che "nessuna delle compagnie tecnologiche di grandi dimensioni riesce ad avere risultati positivi dopo un anno difficile". 

Insomma, anche per Apple la crescita rallenta rispetto ai ritmi degli ultimi anni.