C'è un po' d'Italia nella nuova Apple di Tim Cook. Da Settembre Luca Maestri, vice controller della casa di Cupertino prenderà il posto dell'attuale CFO (Chief financial officier) Peter Oppenheimer. La notizia traballava tra i corridoi dell'azienda fondata da Steve Jobs già da un anno fa, quando, Maestri fu chiamato da Tim Cook a ricoprire il ruolo delicato di vice di Oppenheimer.

Del resto per il dirigente italiano, con un passato in grandi aziende come Xerox, General Motors, Gm, Siemens e Nokia, responsabilità di questo calibro sono sempre state il suo pane quotidiano.

In qualità di direttore finanziario farà parte delle future strategie della casa della mela che, oltre ad avere una grossa liquidità per gli azionisti, deve creare valore azionario per il futuro. Sino ad oggi, è stata spinta dai prodotti e dai "mercati" che essa stessa ha creato, per il futuro, si deve giocare la carta della strategia finanziaria, ma anche lanciare nuovi prodotti.

Il nuovo Cfo italiano, Luca Maestri appunto, ha una laurea in Economia alla Luiss ed un master a Boston. In passato è stato top manager ed in 25 anni di carriera (Ora ne ha 50 ndr) a scritto pagine importanti per le aziende per cui ha lavorato. Si pensi alla joint venture Nokia e Siemens nel 2008 oppure in Gm nel 2000 con l'espansione dell'azienda in Asia.

In tanti anni è risultato importante nelle strategie d'investimento per le aziende per cui ha lavorato e, siamo certi, anche in Apple darà il suo contributo. Del resto oltre un anno fa è stato scelto da Tim Cook in persona e questo è già un biglietto da visita non indifferente.