Negli ultimi giorni numerosi utenti hanno subito la chiusura del proprio account  WhatsApp in modo permanente senza sapere il perché. La famosissima ed utilizzatissima app di messaggistica istantanea che ormai usano più di 3 milioni di utenti in tutto il mondo, è stata recentemente attaccata (si pensa) da un malware.

Le conseguenze, tuttavia, sono note sia su dispositivi Apple che su dispositivi che supportano Android. Non è ancora chiaro se la disattivazione permanente sia voluta dalla società, o a seguito di un contenuto. Negli ultimi giorni, infatti, molti utenti stanno condividendo, in occasione di San Valentino, un video in cui era presente una giovane coppia eterosessuale mentre discuteva al tavolino di un bar.

È, quindi, il video stesso a contenere una minaccia? Secondo alcuni no. La società avrebbe disattivato gli account a causa del contenuto omofobo e che quindi potrebbe offendere la dignità di molti.  È allora una scelta intrapresa direttamente dalla società che, dato il numero eccessivo di condivisioni, ha pensato ad un virus? Per evitare la cancellazione del proprio account, si consiglia di non condividere il video e di cancellarlo dalla galleria immediatamente. L'eliminazione, infatti, avverrebbe soltanto se l'utente condividesse il filmato e non se lo visualizzasse soltanto.

Nel frattempo già alcuni dei più noti laboratori di ricerca anti-virus stanno studiando quanto accaduto. Almeno per adesso non si hanno ancora dichiarazioni ufficiali da parte del team di sviluppatori di WhatsApp. Il consiglio è quindi quello di stare alla larga dal filmato e non condividerlo.