I finanziamenti alle imprese rappresentano le nuove armi che l'Europa ha a disposizione per combattere la disoccupazione giovanile.

L'Italia è questo caso in prima fila, pronta ad accogliere i fondi erogati dalla Banca Europea degli Investimenti (440 dei 520 disponibili andranno a foraggiare le nostre imprese).

Finanziamenti agevolati: a chi sono rivolti

Per ottenere i finanziamenti agevolati, un titolo di vantaggio è quello di impresa o startup guidata da giovani under 30, oppure con l'intenzione di assumere personale sotto i trent'anni.

Sono incluse anche le PMI e le Mid-Cap, fino ad un massimo di, rispettivamente, 250 e 3.000 dipendenti che abbiamo assunto da uno a tre under 30 nei sei mesi precedenti o successivi alla richiesta del finanziamento.

Vengono considerati criteri di preferibilità anche i programmi di formazione, sempre dedicati ai giovani.

Come vengono erogati i finanziamenti agevolati alle imprese

Secondo gli accordi siglati tra la Bei e gli istituti nazionali di credito (Sanpaolo e Ubi Banca, con Unicredit pronta a partecipare), i fondi alle imprese devono presentare condizioni vantaggiose e una volta trasferiti ad esse, vanno poi impiegati per investire su nuove risorse.

L'obiettivo è quello di creare un circolo virtuoso all'interno delle imprese, grazie a finanziamenti agevolati che, oltre a garantire liquidità, possano dare una spinta significativa alla volontà di investire.