Il rodaggio dice che il servizio car sharing Enjoy, del gruppo Eni, piace e non poco. I motivi sono facilmente immaginabili: avere a disposizione una FIAT 500 o una Fiat 500L senza preoccuparsi più dei costi del bollo, dell'assicurazione, della benzina o di portare l'auto in officina per le riparazioni, avere l'auto sempre a disposizione e lasciarla facilmente senza dover cercare un parcheggio. A conti fatti, un bel risparmio per molti. A Milano, città nella quale è partito il servizio di auto in condivisione, in attesa del via di Roma e Torino, il servizio sta andando alla grande: nel giro di poche settimane ben 30 mila persone si sono iscritte al sito per usufruire del servizio.

Servizio car sharing Enjoy, come funziona?

Innanzitutto è necessario iscriversi al sito enjoy.eni.com o scaricare l'App. Verrà rilasciato un codice pin che è bene memorizzare perché servirà sempre per accedere al servizio. Quando si ha bisogno dell'auto, si clicca sul sito o sull'app sulla ricerca dell'auto disponibile: come in Google Maps, apparirà la cartina della zona da dove è partita la richiesta (in questo caso di Milano) con i punti più vicini nei quali è possibile andare a prendere l'auto. Qualcuno potrebbe pensare di dover fare un viaggio per andare a prendere l'auto o che non ci siano auto a disposizione: sbagliato, il servizio è incredibilmente capillare e le auto a disposizione sono in tutto 344, ma ne arriveranno altre 300.

Una volta raggiunta l'auto prenotata, basterà utilizzare l'apposito tasto sull'App o inviare un sms con il codice identificativo dell'auto visibile sul parabrezza e dopo un minuto si sbloccheranno le portiere. Entrati in auto, si dovrà digitare il proprio codice pin sul computer di bordo e partire.

Servizio car sharing Enjoy, quanto costa?

I costi sono accessibili: entro i 50 km, si pagano 25 centesimi al minuto, mentre nel momento in cui si fa una sosta (e si clicca sul pulsante "sosta") si pagano 10 centesimi al minuto. Se si superano i 50 km giornaliero si pagano 25 centesimi in più a chilometro. A conti fatti, un tragitto casa-lavoro potrebbe essere conveniente rispetto a tutti i costi da sostenere per acquistare e mantenere l'auto.

E se l'auto non serve più, dove la lascio? Semplice, in uno dei tanti parcheggi coperti dal servizio e visualizzati sulla mappa. Ricordando che in caso di sosta, l'auto può essere parcheggiata gratuitamente anche sulle strisce blu.