La Legge di Stabilità 2013-2014 aveva previsto il cosiddetto Bonus Bebè per il 2014. Si tratta di una sorta di "aiuto", in effetti un prestito agevolato, per i neo genitori italiani. Il Bonus Bebè, nelle varie forme che assunto, è uno strumento attivo dal 2006 e che, a causa di continui problemi e contraddizioni, si è spesso rivelato ben poco efficace. E, purtroppo, sembra essere sulla stessa linea anche quanto si prevede per il 2014. Quello che segnaliamo è che manca ancora il decreto attuativo e che, con il cambio di governo e di governance INPS, tutto potrebbe finire, come si suol dire, alle calende greche.

Bonus Bebè 2014 INPS: in cosa consiste e le possibili novità

La novità che dovrebbe portare il Bonus Bebè per il 2014 è quello di non essere semplicemente un prestito una tantum, così come era avvenuto dal 2011 al 2013. Lo strumento dovrebbe essere più articolato, così come anche le modalità di restituzione. In realtà, però, come sottolineano gli analisti, non si sa ancora neanche quale potrebbe essere la formula e i criteri di erogazione. Ricordiamo, infatti, che senza decreto attuativo, le indicazioni contenute nella Legge di Stabilità sono soltanto di massima, dunque non entrano nello specifico delle modalità, dei requisiti, delle categorie per chi è pensato. Quello che si sa è soltanto la cifra stanziata dal governo, e cioè 30 milioni di euro, cifra da molti ritenute assolutamente insufficiente.

Bonus Bebè 2014 INPS: chi ne potrà beneficiare?

Tutti coloro che si sono connessi al sito del governo dedicato al Bonus Bebè avranno sicuramente notato come non sia stato aggiornato per nulla e come addirittura si possa leggere un messaggio che sottolinea come le indicazioni riportate riguardino la vecchia legge, non la nuova.

L'unica cosa sulla quale c'è un minimo di certezza è che per stilare la lista dei beneficiari si utilizzerà sempre il modello ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), strumento mediante il quale verrà appurata quali siano le famiglie più bisognose.

Bonus Bebè 2014 INPS: cosa succederà con il cambio di governo e di governance INPS?

La settimana scorsa era circolata la notizia che il decreto attuativo era allo studio del governo e che presto si avrebbe avuta qualche certezza in più sul Bonus Bebè 2014, che è stato definito l'ennesima pantomima tutta italiana. Ebbene, in una settimana è cambiato tutto. è saltato il governo Letta e si attende ora la nuova squadra di ministri di Renzi, i quali avranno un bel da fare su tutte le questioni lasciate irrisolte dal vecchio governo. Dunque ci si attende un ennesimo rallentamento. In più, c'è anche la questione dell'arrivo del nuovo commissario straordinario dell'INPS, Vittorio Conti, che avrà il suo bel da fare per rimettere in piedi l'INPS che ha un buco di bilancio enorme e dovrà occuparsi della riforma della gestione dell'Istituto previdenziale. Insomma, nessuna buona nuova per utti i neo genitori italiani in attesa del Bonus Bebè 2014.