E' stato finalmente approvato dal Governo il disegno di legge che fissa le condizioni per abbassare del 23% le polizze delle assicurazioni auto. Il Consiglio dei Ministri, infatti, in data 7 febbraio 2014, ha approvato il disegno di legge che riproponeva la riforma ritirata appena 24 ore prima alla Camera. Si tratta, in pratica, dello stesso articolo 8 contenuto del decreto Destinazione Italia.

Con questo decreto le RcAuto subiranno, quindi, notevoli cambiamenti e, soprattutto, subiranno un drastico taglio quantificato nella percentuale di 23 punti semplicemente apponendo delle clausole contrattuali che mirano a vanificare fraudolente di risarcimento dei danni e quindi le truffe ai danni delle assicurazioni.

Il meccanismo degli sconti previsto dal decreto si basa sulla scelta che gli assicurati fanno nel momento in cui sottoscrivono la polizza. Innanzitutto uno sconto quantificabile nel 7% è ottenibile lasciando che nella propria auto venga montata la cosiddetta scatola nera che permette di calcolare il numero di chilometri percorsi e la localizzazione dall'auto, oltre al comportamento dell'autista.

Uno sconto sulla polizza che va dal 5 al 10% è riconosciuto se in caso di danno subito dall'assicurato, questi si serva di carrozzerie convenzionate con l'agenzia di assicurazioni. Anche in questo caso si contrastano in maniera decisa le truffe legate ai danni alle carrozzerie.

Un ulteriore sconto del 4% è riconosciuto per il divieto di cessione del diritto di risarcimento.

Sul punto è da sottolineare la sanzione cui sono esposte le compagnie assicurative per la mancata pubblicità o comunicazione: si va da 5 a 40 mila euro.

Infine lo sconto del 7% è riconosciuto se si utilizzano i servizi medico-sanitari resi da professionisti convenzionati con le compagnie assicurative. Anche su questo sconto è prevista una sanzione da 5 a 40 mila euro in caso di mancata pubblicità o comunicazione.