Google non si ferma solo allatecnologia informatica, ora si avvicina alla medicina con un progettoparticolare: monitorare i livelli di zucchero nei malati di diabete.La ricerca si avvale di tecniche che sembrerebbero farci entrare nelfuturo: lenti a contatto intelligenti capaci dimisurare il livello di glucosio presente nelle lacrime.

Ildispositivo, stando a quanto afferma Google, è una semplicelente a contatto dotata di un piccolo dispositivo wireless edi un sensore di glucosio in miniatura incorporati tra i due stratiche compongono la lente, ed un'antenna grossa come un capello ingrado di fornire i dati.

Attenzione però, l'iniziativa non è solo ascopi prettamente salutistici, secondo le previsioni degli analistila wearable technology nei prossimi 5 anni cresceràtra i 10 e i 50 miliardi di dollari, un grosso affare per glioperatori del settore.

Comunque il progetto di Google vaavanti, i dati relativi al glucosio presenti nel sanguesaranno immediatamente visibili sul proprio pc senza dover "pungere"le dita più volte al giorno per conoscerne i valori; basterà uncollegamento wireless con il proprio dispositivo per avere unarisposta. Il punto che si pone è: fino a che punto questo tipo didiagnosi può essere accettato come valido? I livelli di glucosio nelsangue non variano in base alla lacrimazione dovuta dal vento o dalsemplice "affettare " una cipolla, ma sono dati oggettivi quindii tempi di ricerca sono ancora in fase di verifica.

Intanto Google èancora in trattativa con la US Food and Drug Administrationamericana in attesa dell'approvazione ufficiale di questo metodo tra quelli approvati dalla medicina. Nessuna scadenzaquindi, Google va avanti dichiarando di essere al lavoro su unamoltitudine di ricerche cliniche