12 anni fa Microsoft annunciò al mondo il S.O. che ha cambiato per sempre la grafica dei moderni pc: Windows XP. Nel lontano 2002 esso era visto come un qualcosa di veramente innovativo dal punto di vista grafico, perchè era stato completamente riscritto e ridisegnato rispetto ai suoi predecessori e consentiva per la prima volta la personalizzazione della sua veste grafica. Fu il primo Sistema Operativo ad essere disponibile per la prima volta in due edizioni: la Home Edition e la Professional.

In questi lunghi 12 anni Windows XP è diventato il S.O.

più usato sui moderni pc, in quanto garantisce tutt'oggi notevole fluidità, superando di gran lunga Windows Vista e Windows 7 ("XP" stava appunto per "eXPerience"). E' ancora utilizzato dalle moderne aziende, perchè "comodo" dal punto di vista grafico e perchè consuma il 40% in meno di RAM circa rispetto agli ultimi S.O.

Richiede infatti un computer con processore di 300MHz minimi di famiglia Pentium/Celeron, AMD Athlon/Duron/Sempron o compatibile, almeno 64MB di RAM (128 MB raccomandati), 1,5 GB di spazio liberi su disco rigido ed una scheda grafica e un monitor VGA(640x480) o superiore. Insomma, Windows XP fu veramente una rivoluzione in tutti i sensi! E' grazie al suo successo e al continuo uso degli utenti che Microsoft ha garantito aggiornamenti software in questi 12 anni.

Furono infatti rilasciati ben 3 Service Pack (Pacchetti di Aggiornamenti) per correggere i bug riscontrati.

L'ultimo di essi (il Service Pack 3) risale al 7 Maggio 2008 e, oltre a correggere errori, aggiungeva nuove funzionalità come il "Wi-Fi Protected Access 2", il "Desktop Remote Protocol 6.1" e "Windows Installer 3.1" (Internet Explorer 7 e Windows Media Player 11 non erano inclusi a causa di problemi con l'antitrust europeo).

Sembra però che l'azienda, nonostante la crescente richiesta, abbia deciso di mettere da parte questo S.O. per dare spazio ai moderni Windows 7 e Windows 8 (ultimo aggiornamento Windows 8.1), completamente diversi nella veste grafica rispetto ad XP. Microsoft, quindi, smetterà di fornire aggiornamenti software per XP l' 8 aprile 2013.

L'azienda fa però sapere che continuerà a fornire aggiornamenti del database contro i virus per un altro anno, e quindi fino a metà 2015. Vuole quindi Microsoft "costringere" i propri utenti con vecchio S.O. ad aggiornare agli ultimi disponibili? Vi sembra una scelta giusta da parte dell'azienda? Dopotutto sono passati 12 anni ed è giusto che il "vecchio" XP vada in pensione. Cosa penseranno gli utenti che si vedono quasi "obbligati" ad aggiornarlo?