Da ormai qualche tempo le bacheche di Facebook sono stracolme di vignette e fumetti che vedono come protagonisti noi e i nostri amici; l’app che consente tutto questo trasformando gli utenti in fumetti social è Bitstrips, ed anche in Italia ha avuto un successo strepitoso.

Bitstrips, cinque consigli per un fumetto originale e di successo

• In primo luogo è bene utilizzare l’app solo se si ha una storia da raccontare: ci sono quasi 11 milioni di utenti nel mondo che utilizzano Bitstrips, e l’originalità della propria storia è l’unico spartiacque tra una creazione mediocre ed un fumetto di successo;



• Nel creare il proprio avatar, prima mossa da dover compiere una volta eseguito l’accesso a Bitstrips, bisogna essere realistici e rappresentare se stessi e i propri amici in modo aderente alla realtà; tutti abbiamo dei difetti fisici (naso troppo lungo, chili di troppo e simili) ma l’autoironia è la vera chiave del successo (non solo sui social ma anche nella vita di tutti i giorni);



• Copiare le sceneggiature di altri, magari perché hanno avuto successo, è un grave errore da non commettere; bisogna essere originali ed inventare delle storie di proprio pugno. Il fumetto stesso del resto è un’arte creativa;



• Al momento Bitstrips è disponibile solo in lingua inglese; fumetti e titoli predefiniti sono dunque in lingua straniera, ma per creare una striscia che abbia successo nei propri confini, modificare le diciture immettendole in lingua italiana può costituire un ottimo viatico;



• In ultimo è bene coinvolgere, e dunque trasformare in fumetto, soltanto gli amici che hanno un pizzico di autoironia e non siano ossessionati dalla propria reputazione virtuale (specialmente su Facebook); scegliere dunque con attenzione i personaggi è altamente consigliabile.



A questo punto non vi resta che scaricare Bitstrips (da Google Play o App store), creare il vostro avatar e sceneggiare il vostro fumetto; non è detto che sarà un successo, ma il divertimento è assicurato.