Il Wall Street Journal è stato il primo ad annunciare che Apple Inc. ha acquisito Topsy Lab, una delle aziende leader nell'analisi dell'immensa mole di dati proveniente da Twitter.

Secondo quanto riportato, l'acquisizione sarebbe costata all'azienda di Cupertino oltre 200 milioni di dollari, ma non sono ancora chiare le intenzioni di questa operazione che rappresenta la decima acquisizione del 2013 per Apple.

Topsy è una startup con sede a San Francisco, fondata 6 anni fa da un Ingegnere uscito dal progetto Napster, che si occupa di analisi dei dati e delle conversazioni provenienti dai social network, Twitter in testa.



Con oltre 400 miliardi di tweet archiviati ed indicizzati dal 2006, Topsy è una delle poche società in grado di analizzare, interpretare e predire il sentiment e i trend del social network da 140 caratteri di cui è uno dei pochi partner certificati.

Perché Apple ha acquisito Topsy?

La domanda più difficile è proprio questa e molti analisti hanno cercato di dare una spiegazione a questo apparente ingresso nel mondo dei social da parte di Apple.

L'unica esperienza della "mela morsicata" nei social media risale ormai a diversi anni fa, quando fu lanciato Ping, un network incentrato sulla musica poi frettolosamente ritirato dal mercato.

Secondo TechCrunch, il motivo vero dietro questa acquisizione non starebbe nel mondo dei social, ma nella Tecnologia.

Topsy infatti possiede molti brevetti e tecnologie legate alla ricerca dei contenuti e proprio questo tesoro informatico rappresenterebbe il vero interesse di Apple che potrebbe utilizzarlo all'interno dell'iTunes Store.

Anche la piattaforma pubblicitaria iAd di Apple non ha mai dato grosse soddisfazioni, e proprio su questo fronte, l'aggiunta di una componente social nell'individuazione dei target pubblicitari potrebbe dare il boost necessario per il salto di qualità necessario a sfidare i competitors: AdWords di Google e Facebook Ads.  

In ultimo Siri, l'assistente vocale degli iDevice, potrebbe beneficiare della capacità di interpretazione e di analisi delle tecnologie sviluppate da Topsy, introducendo i contenuti Twitter nei risultati delle ricerche iPhone.

Insomma, quali siano le vere intenzioni di Apple dietro questo milionario shopping natalizio rimane top secret, staremo a vedere se le mosse future di Cupertino daranno nuovi indizi.