Al giorno d'oggi quasi tutti i siti web, le associazioni, le ditte e le aziende hanno la loro applicazione negli store virtuali e secondo le ultime statistiche il numero di applicazioni presenti aumenteranno sempre di più.

Ma con l'aumentare delle applicazioni aumentano anche i rischi che possono provenire da malfattori ai danni sia degli sviluppatori sia degli utenti che ingenui scaricano un'applicazione contraffatta. In base ad un'ultimissima indagine effettuata dal BitDefender sul Play Store le applicazioni contraffatte avrebbero raggiunto l'1,2% del totale.

Cerchiamo di capire cosa può comportare per uno sventurato utente che scarica una di queste applicazioni.

Il problema di queste app non originali è in costante aumento sul Play Store. Da questa ricerca è stato possibile evincere, analizzando solo una metà delle applicazioni presenti sullo store per un numero pari a 420.646, che ben l'1,2% sono applicativi contraffatti che posso danneggiare e/o rubare i dati sensibili dell'utente.

Per essere considerata contraffatta un'applicazione deve avere gli APK modificati e sono risultati essercene 5.077 appartenenti a più di 2100 sviluppatori differenti. Queste applicazioni possono essere dannose non solo per noi che ne effettuiamo il download ma anche per gli sviluppatori.

Spendendo tempo e denaro per cercare di rendere competitive le loro app, gli sviluppatori sono i primi che ci rimettono perchè in genere queste app sono messe in forma gratuita proprio per attirare l'utente che vedendo la stessa applicazione(originale) a pagamento, preferisce optare per quella gratuita pensando che fosse una versione di prova rilasciata da uno sviluppatore serio.

I problemi per gli utenti sono vari perchè queste applicazioni in genere servono come "specchietto per le allodole" che appena vengono aperte creano connessioni con server di dubbia ubicazione e non sicuri. Oltre all'apertura di connessioni non richieste molto spesso non ci sono i contenuti pubblicizzati. Il danno peggiore che può avvenire è quello del phishing ovvero il furto di dati sensibili salvati nel dispositivo come conti bancari, numeri delle carte di credito, indirizzi ed informazioni personali, trasformandosi in propri e veri malware e spyware.

Ovviamente Google non sta fermo a guardare perchè periodicamente effettua pulizie di queste app all'interno del proprio store. Purtroppo capita che prima di accorgersene le applicazioni siano già state scaricate da ignari.

Questo avviene perchè il processo di approvazione del Play Store è molto breve, varia dalle 3 alle 6 ore. Nel Windows Store il tempo di approvazione parte da un minimo di 4 giorni fino ad un massimo di 5. Lo Store che ha bisogno di più tempo di tutti per approvare un'app, proprio perchè vengono controllate in ogni minimo dettaglio, è quello di Apple, l'App Store che varia da un minimo di 7 giorni ad un massimo di 15 giorni ed è per l'appunto fino a prova contraria considerato il più sicuro nonostante l'oltre 1 milione di applicazioni presenti.

Vi è mai capitato di scaricare un'app contraffatta? Cosa ne pensate?