Sono passati pochissimi giorni dall'evento targato Google dove, oltre alla presentazione del cellulare "puro google style" è stato presentato il S.O. KitKat, ovvero la versione 4.4 di Android.

Per la verità non era rimasto molto di segreto, sia per le "sviste"di alcuni dipendenti, sia per errori durante gli spot in alcuni video, sia per l'intraprendenza e la bravura di sviluppatori che riescono a leggere tra le pieghe di un api, di un framework o di una banale autorizzazione per un'applicazione, qualsiasi variazione tesa allo sviluppo di nuove funzionalità.

Dopo poche ore, sulla scena sono apparse le prime Rom cooked nightly, ovvero Rom non supportate dai grandi gruppi di sviluppatori (vedi Cyanogen, Miui, ecc), ma singoli che volendo emergere dalla scena (a dire il vero molto statica ultimamente) hanno proposto i loro lavori.

Lodevole dal punto di vista dell'orgoglio, ma, se analizzate una ad una queste Rom lasciano il tempo che trovano. Le Rom cooked (o modificate) si dividono in due grandi gruppi,quelle che derivano dal software originale(stock) e quelle derivanti dal progetto AOSP (Android open source project).

Gli sviluppatori (con la S maiuscola) hanno fatto il lavoro sporco, ovvero, in tutti e due i casi hanno creato blocchi di codice già pronti all'uso e i software per integrare o alleggerire il sistema operativo.

Tutti gli altri, ovvero gli smanettoni, non hanno fatto altro che prendere pezzi da una parte o dall'altra, assemblarli, creare una grafica aggressiva per i primi 20 secondi di boot (accensione) ed hanno finito il lavoro... Questo ha portato alla rovina della crescita di Android.

Qualsiasi Rom voi proviate, ritroverete gli stessi temi, sfondi leggermente diversi, launcher più o meno uguali (a seconda che lo smanettone sia parte in causa del launcher stesso), suonerie assurde con nomi orribili e la cosa peggiore: tutte le Rom hanno le stesse gesture!

Fluidità, minor consumo di batteria, saturazione dei colori, miglioramento dell'entropia, tutto falso. Sono praticamente tutte uguali (purchè appartenenti allo stesso gruppo) e la variazione di quanto sopra ha altri fattori, in primis come viene gestita la Rom, cioè come si usa e si predispone il telefono.

Se utilizzate una Rom (il telefono) con lo schermo al massimo della luminosità, sempre acceso, il wifi attivato, in ricerca continua del segnale gps, collegati ad Internet, scordatevi di fare più di 4 ore di utilizzo...

Le batterie contengono litio, ma non mi risulta sia "benedetto" per qualcuno che professa giornate di "intenso utilizzo".

Non uno degli smanettoni che ha creato le decine di Rom che esistono attualmente ha pensato ad apportare modifiche migliorative per sopperire alle mancanze delle case costruttrici.  Di fatto schermi da 5" hanno occupato il 65-70% da applicazioni, il restante spazio è inutile, in quanto consuma batteria e non supporta nessuna funzionalità.

La fantasia non manca, gesture bidirezionali, gesture conbinate con la voce, sfruttare la fotocamera per attivare programmi (cosa che esiste in alcune applicazioni), invece niente: calma piatta.

Il progetto Android, dichiarato aperto alla comunità, si addormenta sul lavoro di pochi, mentre il S.O. di Apple continua, nonostante la chiusura totale agli sviluppatori, a vedere crescere le idee ed i progetti da applicare sui telefoni con jailbreak, a favore di Apple stessa, perchè ad ogni aggiornamento del S.O."ruba" qualche idea ad uno sviluppatore e la integra nello stesso.

Comprendo che possa essere difficile scrivere qualche riga di codice e metterla in pratica oggi che tutto è già pronto all'uso, ma aspettando sempre le idee degli altri, e sfruttando ciò che fanno, non avremmo mai il diritto di lamentarci.

L'unica Rom che sta cercando di innovare, ma è ancora in versione beta è Omnirom, gruppo di sviluppatori nato da una costola di Cyanogen.

E' meglio confessare i propri errori: ci si ritrova più forti.(Gandhi)