Dopo l'uscita del sistema operativo più atteso, iOS 7, rilasciato dal colosso di Cupertino, e dopo l'aggiornamento, sono stati numerosissimi gli utenti che si sono pentiti di aver eseguito l'update, considerando i molteplici problemi che la nuovo versione Apple di iOS ha portato con sé.



Per poter risolvere il problema, è possibile seguire delle indicazioni che, però, prevedono delle limitazioni:

  1. il downgrade si può effettuare solo su iPhone 4, il melafonino che ha presentato numerosi malfunzionamenti dopo l'aggiornamento, e non sui modelli successivi;
  2. gli utenti interessati al downgrade devono aver salvato i blob SHSH via Cydia quando avevano ancora iOS 6.1.2;
  3. la versione di iTunes deve essere la 11.0.5 o precedente, visto che le successive non permettono di utilizzare custom firmware. Ad ogni modo, se in presenza di una versione successiva, è possibile effettuare il download sul sito Apple, disinstallare la versione presente nel sistema ed installare la precedente.
Cosa occorre fare a questo punto?



A questo punto occorre avere:

  1. iFaith, un programma gratuito, del quale serve utilizzare la funzione "Mostra Caches SHSH disponibili sul server" per il recupero dei blob SHSH salvati tramite Cydia;
  2. il firmware di iOS 6.1.2.
Recuperati i blob, l'utente può utilizzare il programma per creare un firmare personalizzato, selezionando quello di iOS 6.1.2. Una volta avviato il processo, sarà il programma a fare tutto, salvando alla fine un file IPSW, che rappresenterà il firmware personalizzato per il downgrade.



In conclusione?



L'utente a questo punto deve mettere l'iPhone in modalità DFU e collegarlo ad iTunes, deve poi premere "Ripristina" premendo contemporaneamente anche il tasto Shift. Alla richiesta di selezionare un file in formato IPSW, l'utente dovrà optare per il file creato da iFaith. Una volta conclusosi il processo di ripristino, il downgrade verrà eseguito e gli utenti avranno a disposizione iOS 6.