Salire in macchina e non fare più nulla. Stare seduti nell'attesa di arrivare a destinazione. Tra pochi anni questo sogno diventerà realtà. Le auto che si guidano da sole sono sempre più vicine a noi e sono molte le case automobilistiche che stanno avviando progetti di questo tipo. Qualche nome? Google, Volvo, Mercedes e Nissan.


Commercialmente parlando, la prima novità viene da Nissan che per il 2020 ha previsto il lancio di una linea di vetture del tipo "autonomous driving", ossia auto a guida autonoma. Non finisce qui visto che al progetto ci stanno lavorando altri big dell'auto: Mercedes, Volvo, ma anche Toyota e Volkswagen. Senza dimenticarsi di Google.


Nell'attesa, comunque, possiamo "consolarci" con altre automobili che montano già un dispositivo in grado di riconoscere i pericoli posti sul manto stradale e che arresta automaticamente la vettura. Stiamo parlando del City Brake control, montato sulla Fiat 500L o sulla Panda super equipaggiata. Sono le prime utilitarie a montare questo sistema, inizialmente previsto per auto di lusso come la Classe S della Mercedes, la Bmw Serie 7 o l'Audi A6.


Torniamo a Nissan, l'unica che ha schiarito, commercialmente parlando, il futuro delle macchine che si guidano da sole. La vettura "self-driving", presentata al Nissan 360 a El Toro in California, potrà viaggiare in completa autonomia sulle autostrade, rimanendo in carreggiata e riducendo al minimo il rischio di collisioni.


Il tutto grazie ad un navigatore che consentirà di delineare il tragitto prestabilito e di uno scanner che registrerà e segnalerà pericoli e situazioni a rischio.