Il gigante dell'informatica californiano Google stalavorando ad un progetto che permetterà di interagire con un displaydigitale attraverso le lenti a contatto. Queste lenti"elettroniche" sono in grado di proiettare direttamentesulla retina contenuti multimediali. Finora le lenti acontatto erano un'alternativa all'uso degli occhiali per lacorrezione dei difetti della vista, ma questa innovazione introdottada Google apre nuove prospettive: pensiamo alla possibilità chepotrebbe avere un pilota di guardare direttamente sulla retina lastrumentazione elettronica del mezzo o alla fruizione di filmaticinematografici con una percezione più diretta.
La ricerca di Google Glass è nata dall'obiettivo difornire una fruizione dei servizi web ancora più avvincente ecoinvolgente, ma questo è solo l'inizio, visto il vasto campo diapplicazioni che si apre dinnanzi a questa innovazione. Ispirato daquesta scoperta il National Institute of Science and Technology diUslan (Stati Uniti) ha messo in atto con la coreana Samsung laproduzione di un prototipo di lente a contatto con struttura inargento sulla quale è possibile trasmettere contenutimultimediali.
L'obiettivo iniziale, come confermato dall'ing. capo dell'IstitutoAmericano Jang Ung-Park, è quello di rendere tali lenticonfortevoli per l'occhio umano quanto più possibile per poternesostenere l'uso prolungato.
I risultati ottenuti facendo indossare queste lenti ad alcuni coniglihanno dato risultati incoraggianti: i roditori hanno mostrato chel'uso prolungato del dispositivo non ha prodotto effetti di sovraffaticamento degli occhi. Il prossimo passo ora, è testare lelenti "elettroniche" sugli esseri umani per dare il via aduna nuova "visione" del mondo multimediale.
