Erwin Schrödinger, il Google Doodle di oggi è dedicato al fisico austriaco, premio nobel nel 1933 per l'equazione omonima ma celebre anche per il paradosso del gatto.


Dedicato a Erwin Schrödinger il Google Doodle di oggi: nato a Vienna il 12 agosto 1887 (quindi 126 anni fa), morto nel 1961, Erwin Schrödinger formulò nel 1926 la fondamentale equazione della meccanica quantistica che parta il suo nome e che assume forme differenti a seconda delle situazioni fisiche.


Per il pubblico non specialistico, tuttavia, Erwin Schrödinger è noto maggiormente per il paradosso del gatto, di cui il Google Doodle riporta una rappresentazione artistica. Ecco come Schrödinger introdusse il suo esperimento: "Si rinchiuda un gatto in una scatola d'acciaio insieme alla seguente macchina infernale (che occorre proteggere dalla possibilità d'essere afferrata direttamente dal gatto): in un contatore Geiger si trova una minuscola porzione di sostanza radioattiva, così poca che nel corso di un'ora forse uno dei suoi atomi si disintegrerà, ma anche, in modo parimenti probabile, nessuno.


In tale esperimento mentale il gatto del paradosso di Erwin Schrödinger ha la stessa probabilità, dopo tot tempo, di essere morto oppure vivo. E dato che finché non decidiamo di osservare all'interno della scatola l'atomo esiste nei due stati sovrapposti, allora il gatto è tanto vivo quanto morto, almeno finché non si apre la scatola. Questo celebre paradosso ha spezzato i confini dell'universo scientifico (specie in tempi recenti) per entrare nell'immaginario collettivo di tutti, mentre il nome di Schrödinger consolidava la sua importanza nel panorama della fisica e della meccanica quantistica.