Effettuare una buona ottimizzazione SEO di un sito internet al fine anche di aumentare le visite degli articoli online è certamente compito di un SEO Specialist. Chi lavora per una redazione online non ha certo il compito di ottimizzare la struttura web per cui lavora, però ha il compito di scrivere gli articoli, notizie e/o recensioni strutturati e ottimizzati per un corretto posizionamento nei per i motori di ricerca. Questa non è una guida ma una breve spiegazione base su quello che si deve fare, che va oltre il giornalismo tradizionale.

Un articolo tradizionale è diviso in quattro parti: l'occhiello, il titolo, il sommario e il corpo del testo.

Sul web la situazione è molto simile: il titolo deve sempre attirare il più possibile l'attenzione del lettore, l'occhiello potrebbe ad esempio contenere i famosi "tag" che vanno a delineare il tema generale della notizia, mentre il sommario diventa il sottotitolo, utilizzato anche dai motori di ricerca e per spiegare meglio cosa stiamo per andare ad approfondire. In tutti i casi è opportuno inserire in grassetto o in corsivo la parola chiave assoluta, cioè la keyword principale del tema trattato, ad esclusione dell'occhiello che deve invece contenere la parola chiave relativa, cioè quella parola o frase legata all'argomento.

Nella parte più alta del corpo del testo, l'articolo deve contenere la parola chiave assoluta e/o le parole chiave relative perchè è bene ricordare che i motori di ricerca danno importanza alle pagine internet partendo dall'alto verso il basso.

Il lavoro non è certo ancora finito, potremmo dilungarci molto per sfruttare meglio il web e i media a disposizione e sarebbe anche opportuno inserire direttamente nell'articolo un video precaricato su YouTube che magari va ad approfondire ulteriormente l'argomento (sottotitolato anche in Inglese se possibile per raggiungere un target internazionale).

Di idee ce ne sono moltissime ma ora è meglio passare all'ottimizzazione off-site.

Popolarità, questa è la parola magica a cui i motori di ricerca fanno affidamento: un articolo per essere posizionato bene nei risultati dei motori di ricerca deve essere popolare, quindi è opportuno condividerlo nei più diversi modi possibili.

Sui social network come Facebook, Twitter, Google plus e Pinterest è il modo più immediato e dove il passaparola può funzionare per portare visite immediate. Un comunicato stampa può essere la soluzione ideale per far veicolare la notizia in un network di molti siti contemporaneamente, naturalmente legato all'argomento trattato (non un articolo duplicato) inserendo un link alla notizia "completa" come approfondimento. Caricare dei brevi video su YouTube che trattano del medesimo tema inserendo il link all'articolo originale, è una buona mossa strategica. Naturalmente devono essere ottimizzati compilando tutti i campi: title, description, tags, categoria, miniatura.

La firma nei forum di discussione può servire forse in quelle board di nicchia che magari trattano argomenti molto vicini all'argomento trattato.

Utile inserire il link nei siti di bookmarking come oknotizie di Virgilio o regalare un eBook di poche pagine che tratta un argomento simile con ovviamente all'interno il o i link all'articolo o agli articoli completi. Un altro consiglio utile: estrarre l'audio da un video realizzato da far ascoltare online dove naturalmente inserire il relativo link di approfondimento. 

Infine è da ricordare che più la piattaforma online con la quale si lavora diventa importante (ad esempio essere presenti in Google News è già un buon successo) e più gli articoli diventeranno visitati per ovvi motivi, quindi collaborare è importante e senz'altro porterà dei benefici anche in termini di reddito.