Hanno vinto i cittadini di Cipro, scesi nelle strade di Nicosia a manifestare contro il prelievo forzoso sui conti correnti, facente parte del piano di salvataggio UE, hanno appreso che i loro rappresentanti eletti, ovvero il Parlamento cipriota, ha votato contro il provvedimento annunciato.

In Italia lo fece il Governo tecnico di Amato, un delitto alla democrazia, ma allora si trattò delllo 0,60% di prelievo forzoso sui conti correnti, invece per Cipro, si sarebbe trattato di un prelievo forzoso del 6,75% sui conti correnti fino a 100.000 euro, e del 9,90% per quelli di importi superiori.

La patria dei paradisi fiscali, ma anche quella dei cittadini comuni, avrebbe dovuto ricevere un piano anti default dalla UE, per circa 10 miliardi di euro, eppure il Pil di Cipro è solo di 7 miliardi.

I conti non tornano, la UE continua a voler tenere sotto scacco gli Stati Europei in crisi economica, prestando una barca di soldi che costringe tali Stati a non poter mai più avere una propria sovranità nazionale, non potendo mai onorare i debiti contratti verso la UE, così come è già capitato alla Grecia, così come sarà per la Spagna e per altri Stati appartenenti all'Unione Europea.

E ora? A mio parere, è il momento di seguire l'esempio, basta alla tirannia di un Governo UE, mai eletto democraticamente, arrogandosi il diritto di prevaricare le sovranità nazionali, ora usciamo dalla zona Euro, tanto la vera sconfitta non sarà per chi esce dall'Euro, ma sarà la Germania a pagare dazio, con una moneta fortissima, che sia l'Euro o il Marco, di fronte a monete nazionali inizialmente deboli a causa della svalutazione automatica, perderà il perno dove appoggia la sua Economia, il settore delle esportazioni, a cui seguirà un calo del Pil disastroso.

Angela Merkel s'infuria, eh certo, proprio per il motivo di cui sopra, vuole solo imporre i propri diktat di comodo agli altri Stati Europei, per poter sempre conservare l'egemonia tedesca nella UE, è forse un caso, che la BCE si trovi a Francoforte, proprio nella sua Germania? E poi, come si fa a considerare la definizione "Unione Europea", dove politiche economiche e fiscali dei 27 Stati membri, sono in assoluta discordanza fra di esse?

Per cambiare il mondo ci vuole coraggio, lacrime e sangue, ma non come quelle di Mario Monti, mandato dalla Merkel, per imporre scarifici sterili e austerity distruttiva, ma solo per poter avviare la crescita economica, dove gli Stati tra cui l'Italia, devono riprendersi la propria sovranità nazionale, che l'Unione Europea ci ha derubato. Usciamo dall'Euro.