Il lancio degliocchiali high-tech capaci di amplificare la realtà grazie ad piccolo schermosemi-trasparente posto di fronte all'occhio destro è stato fatto lo scorsoaprile, ma oggi Google ha aperto le prevendite, promuovendo un bando che scadràil 27 Febbraio per "individui creativi e audaci" che avranno per primi lapossibilità di provare questa tecnologia dai potenziali enormi.

Google Glass sono l'evoluzioneindossabile degli smartphone, e permetteranno a chi li porta, di effettuare concomandi vocali e movimenti del capo, le funzioni di: telefonino, navigatore,macchina fotografica, video, e-mail, internet.

Tutto ciò è possibile grazie all'installazionedi telecamera, GPS, connessione Wi-Fi e bluetooth all'interno degli occhiali,che appaiono tuttavia piccoli, minimali e moderni. Passeggiando con i Google Glasssarà possibile comunicare con una "nuvola" che potrà fornire una serie diindicazione, come: sapere se la metropolitana è chiusa, trovare un ristorante apochi isolati, invitare gli amici, visualizzare una strada, ma anche scattare econdividere foto e video e vedere in un angolino l'immagine della persona concui stiamo parlando al telefono.

Non tutti potranno però provare così presto i GlassProject. Infatti, nonostante la semplicità del concorso, che richiede aipartecipanti di descrivere in massimo 50 parole come intenderebberoutilizzarli, per essere ammessi ènecessario risiedere negli Stati Uniti, essere maggiorenni, aver partecipato adun evento "esperenziale" a New York, San Francisco o Los Angeles ed avereffettuato un pre-ordine degli occhiali speciali da 1.500 dollari.

Mountain View, assicuracomunque che entro la fine del 2014 i Project Glass verranno lanciati sulmercato mondiale, ad un prezzo compreso tra i 500 e i 750 dollari. Intantoproseguono le polemiche tra chi non vede l'ora di sentirsi come Tom Cruise in "Minorityreport" e chi vede in questa tecnologia un ulteriore allontanamento dallarealtà.

Al di là dell'ideologia, alcuni effetti negativi degli occhiali "bionici"sono innegabili: L'aumento degli incidenti sia a piedi che in macchina, e lapossibilità di essere invasi da pop-up pubblicitari in ogni momento.