Google lancia sul mercato Chromebook Pixel, un portatile touchscreen che promette di dare filo da torcere a Microsoft ed Apple. Dopo la collaborazione con Hp, Samsung e Acer nella realizzazione dei Chromebook, i portatili che montano sistema operativo Chrome OS, il gruppo di Montain View parte con la commercializzazione di un laptop prodotto "in casa".  


Le caratteristiche di Chromebook Pixel


Realizzato a Taiwan, il Chromebook Pixel vanta uno schermo touchscreen da 12,85 pollici, una risoluzione pari a 2560 x 1700 pixel e ben 236 PPI (pixel per inch), il doppio rispetto a quelli di un normale laptop. Fino ad ora la resa grafica più alta nei laptop era garantita dai display Retina del MacBook Pro con 227 PPI.  Il nuovo gioiellino di Mountain View monta un processore Intel Core i5 (dual core a 1,80GHz), un processore grafico Intel HD Graphics 4000, 4 Gigabyte di RAM DDR3 e una memoria interna SSD da 32 Gigabyte. La scocca è realizzata in alluminio anodizzato con tastiera retroilluminata. Per  tutti i possessori del nuovo laptop viene offerto un 1 Terabyte (TB) di spazio su Google Drive.


Una sfida al MacBook Air di Apple


Chromebook Pixel sarà acquistabile, per ora, solo in negli Stati Uniti e Inghilterra. Per caratteristiche e per prezzo, questo laptop è il più "estremo" fin'ora realizzato della serie Chromebook. La versione wi-fi, parte da 1299 dollari, mentre la versione LTE wireless, che arriverà sul mercato ad aprile partirà da 1449 dollari. Per Sundar Pichai, manager di Google: "Gli utenti abbandoneranno il MacBook Air". Google punta sul Chromebook Pixel per cambiare la concezione di laptop, Pichai afferma che la tecnologia touch "rappresenta il futuro. Abbiamo voluto mettere a punto qualcosa per coloro che pretendono molto dai loro laptop".