I momenti difficili capitano spesso. Ciascuno di noiha sperimentato sulla propria pelle l'esperienza di dover uscire da unasituazione difficile. A volte sono piccole difficoltà che riusciamo a superarecon un po' di impegno e magari con qualche caffè in più. A volte le difficoltàrichiedono ben più di qualche ora di lavoro o di un paio di tazze di caffèextra. Ma c'è una cosa che non può mancare mai per superare i momentidifficili. La fiducia.

Fiducia innanzitutto in se stessi. Poi fiducia nelfuturo, visto che, se si deve combattere per qualcosa, c'è bisogno diimmaginarsi un futuro migliore.

Un futuro migliore che deve anche essere realizzabilee non solo un vago miraggio.

Ma a volte non ci sono solo la fiducia nel futuro ein sé stessi. Capita infatti, in rari e fortunati casi, che ci sia anche lafiducia negli altri o in qualcuno in particolare.

Un esempio di questo tipo di fiducia è la storia diCarlo Borsari, un uomo che ha attraversato un oceano per costruire un futuro inun mondo lontanissimo. Questo imprenditore bolognese è partito per l'Argentina, alla volta dellaTerra del Fuoco, con tutti i suoi dipendenti e le loro famiglie per costruireuna città, in uno dei posti più inospitali del pianeta.

Come è stato possibile tutto questo? Seicento persone chedecidono di imbarcarsi verso un mondo impervio e sconosciuto, con quel poco chehanno, per costruire una città laddove non esiste nulla, se non mare, montagnee ghiaccio.

Sicuramente una parte importante nel prendere questa decisionel'hanno avuta la miseria e le condizioni del nostro Paese nel dopoguerra. Masicuramente, i seicento partiti alla volta della Terra del Fuoco, con in testaBorsari, avevano anche una grande fiducia in sé stessi, nel futuro esoprattutto una immensa fiducia nel loro coraggioso "condottiero".

Guardando in tv tutti gli uomini che si propongono come leaderdel nostro Paese per i prossimi anni, riusciamo ad avere la stessa fiducia?...Purtroppo temo di no.

Tuttavia non possiamo dimenticare che Borsari è natoe cresciuto in Italia e non è detto che non ci possa essere un altro uomo inItalia, che possa ispirare tanta fiducia quanta ne ispirava Borsari. Me loauguro davvero. Così tutti noi potremo sperare in un futuro migliore ….realizzabile e non un vago miraggio.