Troppe password pertroppi account. Alzi la mano chi non ha mai dimenticato la parolina segreta dascrivere per accedere ad un determinato servizio sul web. C'è chi sisbizzarisce su quali parole utilizzare ma, nonostante la fantasia e l'inventiva,gli hacker riescono lo stesso a violare la nostra privacy. È recente la notiziache 250.000 account Twitter sono stati violati da pirati informatici. Insomma,complesse o no, le password spesso vengono decifrate e chiunque può accedere allenostre pagine virtuali.
Per primi PayPal e Lenovo hanno proposto l'eliminiazione delle password grazie a FIDO, FastIdentity Online.
Questo innovativo servizio consentirà agli utenti di nonutilizzare più le password ma di farsi riconoscere dal sistema grazie a lettoridi impronte digitali, Usb o Trusted Platform Module preinstallati sui pc dinuova generazione.
Più società aderirannoa FIDO, più saranno i dispositivi in circolazione che permetteranno diautenticarsi senza dover digitare la password.
Ma PayPal e Lenovo sonosolo due delle tante società che vogliono eliminare la parola chiave. Anche Googlenei giorni scorsi ha annunciato di voler rivoluzionare l'accesso ai suoiservizi: due ingegneri stanno già sperimentando l'utilizzo di pen drive, cheprobabilmente verranno realizzate dalla startup Yubico.
E c'è chi dice che lechiavette che sostituiscono la amata-odiata password potrebbero essere, in futuro,rimpiazzate a loro volta da altri oggetti che possono essere usati nella vitadi ogni giorno, anche quando si deve accedere ad un determinato sito.
