Gli automobilisti con il bollo in scadenza a Dicembre 2012 dovranno effettuare il pagamento del bollo dovuto per l'anno 2013 entro giovedì 31 Gennaio.

La scadenza riguarda anche coloro che hanno immatricolato l'autovettura fra il 22 dicembre e il 21 gennaio scorso. Il bollo è da considerarsi una tassa di proprietà (molti anni fa era chiamata anche "tassa di corcolazione") e quindi basterà conservare le ricevute di pagamento

Il criterio di calcolo fa riferimento sia alla potenza del veicolo che alla classe di emissione relative al livello di inquinamento prodotto (da Euro 0 fino ad Euro 5) 

Come calcolare l'importo

Per calcolare in maniera esatta l'importo da pagare, è possibile andare sul sito dell'Agenzia delle Entrate dove si potrà verificare quanto dovuto sia inserendo la targa che inserendo i dati tecnici dell'autovettura o del motociclo.

L'importo calcolato sarà comprensivo sia di eventuali sanzioni che di interessi

Il bollo per la "super-auto"

I "fortunati" (si fa per dire....) che possegono un'autovettura con potenza superiore a 185kw dovranno pagare una addizionale erariale alla tassa automobilistica pari a 20 euro per ogni kw eccedente il limite stabilito, ridotta dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione dei veicolo rispettivamente al 60%, al 30% e al 15%. ed in caso di veicolo con un'anzianità di servizio superiore a venti anni, il super-bollo non sarà dovuto.

Le esenzioni previste

Le regioni stabiliscono in maniera autonoma gli importi dovuti e le eventuali esenzioni in caso di veicoli elettrici od alimentati a Gpl o Gas Metano

Le vetture storiche con almeno 20 anni di anzianità saranno completamente esenti dal bollo, a patto che siano iscritte nel Registro Storico

Le vetture riservate ai portatori di handicap o intestate ai familiari che li hanno a carico, non pagheranno le tassa di proprietà.



Come effettuare il pagamento

Il pagamento può essere effettuato presso gli sportelli Aci che sono diffusi capillarmente sul territorio nazionale, oppure le tabaccherie autorizzate, le agenzie di pratiche auto, oppure telefonicamente al numero 199711711 a mezzo carta di credito con il servizio Telebollo (per le seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Puglia, Toscana, Umbria, Provincia autonoma di Trento e Provincia autonoma di Bolzano) o collegandosi al sito di Poste Italiane.

Se non si riesce a pagare entro la scadenza

Fra le tante scaenze, potrebbe capitare di non avere sufficiente liquidità per pagare questo balzello; in questo caso si potrà pagare utilizzando il ravvedimento entro il 14 Febbraio pagando una sanzione dello 0,20% per ogni giorno di ritardo.

Dal 15 Febbraio in poi, la sanzione sarà del  3% della tassa; oltre il trentesimo giorno, ma entro un anno dal termine stabilito, la sanzione passa al 3,75%.

Occorre ricordare che sono sempre dovuti gli interessi legali calcolati sui giorni di ritardo al tasso del 2,5% annuo. La sanzione piena del 30% sarà sempre dovuta laddove si superi il termine di 1 anno dalla scadenza.