Entrerà in vigore a partire dal 7 dicembre obbligo di indicare anche chi utilizza temporaneamente il veicolo, è quanto prevede la nova carta di circolazione, il D.p.r. n. 198/2012, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 22 novembre scorso ha introdotto l’obbligo di aggiornamento della carta di circolazione di veicoli, motoveicoli e rimorchi, in caso in questi vengano utilizzati, per un periodo superiore a 30 giorni, da un soggetto diverso dal proprietario, salvo si tratti di familiari o conviventi. 



Se, l’automobile, di proprietà di un soggetto, viene usata per periodi superiori a 30 giorni da un altro soggetto che non si tratti appunto di un familiare o convivente, è obbligatorio a partire dal 7 dicembre 2012, l’aggiornamento della la carta di circolazione del mezzo,indicando il nominativo di colui che dispone del veicolo.





Questa norma è stata introdotta per far si che qualora si incorra in sanzioni che violano le norme del Codice della Strada, sia possibile risalire chi  effettivamente si trovava alla guida del mezzo, e quindi ha commesso l’infrazione. L’obbligo dell’aggiornamento della carta di circolazione non riguarda solo le persone fisiche, ma anche le società

L’aggiornamento del libretto indicante la nuova denominazione va richiesto alla Motorizzazione, che provvederà ad indicare sul documento il nominativo di colui che temporaneamente dispone del veicolo specificando se si tratta di semplice comodato d’uso oppure di affido in custodia giudiziale o anche di altri tipi di contratti o atti unilaterali.



Se la regola non viene rispettata è prevista una sanzione amministrativa che va dai 500 ai 2.000 euro, e che si applica anche al soggetto che ha la disponibilità oggettiva del veicolo e  anche al proprietario stesso .