Cyril Negrè, ingegnere e ideatore di AirPod, in accordo con Motor Development International, un consorzio di società e imprenditori interessati ad investire nella green economy e nella mobilità sostenibile, avvieranno molto presto la produzione in Sardegna, dell’auto con un motore ad aria compressa in vendita dal 2013.

L'iniziativa dell'Amc sarà centrata sulla produzione industriale dei modelli dell'AirPod, Normal, Cargo, Maxi Cargo, Golf e Baby, con micro autovetture che garantiranno oltre 200 km di autonomia con circa due euro di ricarica. AirPod sembra essere a tutti gli effetti un’idea vincente, ancora di più se si pensa al costo, intorno ai 7 mila euro, e al fatto che il funzionamento del mezzo non produrrà emissioni nocive.

"A fine settembre gli imprenditori sardi, cinque, più un socio bresciano che ha acquistato i brevetti per l'Italia, andranno a Nizza per verificare i prototipi di fabbrica, la tempistica e il planning industriale, compreso il personale che sarà necessario alla produzione", spiega Pier Paolo Pisano, uno dei soci. È possibile che la prima fabbrica "sia impiantata nella zona industriale della Sardegna centrale, ad Ottana (Nuoro) - prosegue Pisano - dove abbiamo già acquisito due capannoni da 4mila metri quadri, ma sarà una fabbrica diffusa su tutto il territorio, poichè sono diversi i soggetti interessati alla costruzione delle AirPod.

Un'altra dislocazione per la costruzione del modello Cargo, una sorta di pick up, sarà la zona industriale Macchiareddu di Cagliari.

I costi dell'operazione economica verranno definiti sempre a Nizza a fine mese, ma tra licenza e fabbrica l'investimento si aggira intorno ai 2 milioni di euro per produrre un migliaio di auto all'anno che costeranno al pubblico circa 7 mila euro".