La lotta tra Apple e Samsung non risparmia colpi ai due contendenti e si gioca tutta sul mercato in crescita dei tablet. Il colosso coreano ha appena guadagnato il ritorno del tablet Galaxy 10.1 sugli scaffali americani, dopo che Apple aveva denunciato una violazione dei brevetti ai suoi danni. Da Londra arriva un'altra vittoria giudiziaria per Samsung, ma paradossalmente anche un duro colpo di immagine (e quindi, potenzialmente, alle vendite).

L'azienda di Cupertino aveva citato in giudizio Samsung, stavolta per violazione della proprietà intellettuale.

Il tribunale britannico ha assolto la casa produttrice del Galaxy, ma per una motivazione inaspettata: il tablet coreano non potrà mai essere scambiato per un iPad, perché non è abbastanza “cool”.

Secondo il giudice Colin Birss, infatti, il prodotto della Samsung "non ha la stessa raffinata ed estrema semplicità che è propria del design Apple. Non è così cool".  Se chiunque avrebbe, almeno di nascosto, incassato la botta e smorzato la propria autostima, Samsung invece non molla e rilancia. Il prossimo tablet della casa coreana uscirà in autunno, in contemporanea con il rilascio del sistema operativo Windows 8.

Samsung potrebbe sfruttare questa opportunità per abbandonare Android, che i giudici statunitensi ritengono troppo simile a iOS, e installare Windows RT, la versione mobile di Windows 8.

La stessa Microsoft ne approfitterebbe per rimontare nella sfida infinita con Apple, avvalendosi della collaborazione tecnologica di tutti i partner interessati al progetto: oltre a Samsung, anche Hewlett Packard e Acer.